Tutto in una sola partita. L’Italia si gioca l’accesso al Mondiale 2022 lunedì sera, a Belfast, sul campo dell’Irlanda del Nord. Serve vincere e monitorare quello che farà la Svizzera con la Bulgaria.
Corsa Mondiale, il rischio spareggio per Mancini
Il pareggio, all’Olimpico, con la Svizzera ha complicato la corsa a Qatar 2022 dell’Italia. I Campioni d’Europa non sono riusciti a staccare gli svizzeri e, al momento, sono ancora primi in classifica ma solo grazie alla differenza reti (+2 per gli Azzurri). Non un vantaggio significativo quando manca un solo match alla fine della fase a gironi. L’incubo spareggio è reale. La mente torna al 2017 quando l’Italia, allora guidata dal CT Giampiero Ventura, fu obbligata ai play-off e perse il pass mondiale contro la Svezia. Nel malaugurato caso che dovesse ricapitare, l’Italia sarebbe testa di serie. Al momento sono certe di giocare i play-off per il Mondiale Scozia, Galles, Austria e Repubblica Ceca. Inoltre, rispetto al recente passato, le gare ai play-off, con l’inserimento delle migliori squadre di Nations League non qualificate ai play-off tramite i gironi, sarebbero due: semifinale e finale (sempre gara secca).
Verso il Mondiale, l’Italia ha un tabù da sfatare
Come se non bastasse, l’Italia si giocherà il pass per Qatar 2022 a Belfast, in casa dell’Irlanda del Nord. Non il luogo migliore dove pensare di poter vincere, facendo tanti gol. A Windsor Park, è difficile andare in rete. In tre gare casalinghe durante queste qualificazioni mondiali, l’Irlanda del Nord non ha mai perso e, fatto ancor più preoccupante, i precedenti sono contro la Nazionale che, in tre occasioni, non è mai riuscita a vincere in casa dell’Irlanda del Nord: due pareggi e una sconfitta. L’ultima trasferta degli Azzurri al Windsor Park risale all’8 ottobre 2010: 0-0 il finale per l’allora Italia guidata da Cesare Prandelli. Insomma, per evitare l’incubo spareggi, bisognerà sfatare anche il tabù Windsor Park.
Verso il Mondiale, tanti assenti, quale formazione?
Roberto Mancini sta già pensando a che formazione titolare schierare contro l’Irlanda del Nord. La lista degli assenti continua ad allungarsi. Dopo aver dovuto rinunciare a Ciro Immobile e Giorgio Chiellini, anche Alessandro Bastoni, Cristiano Biraghi e Davide Calabria hanno dato forfait (convocato Davide Zappacosta). Possibili diversi cambi di formazione. L’undici titolare potrebbe essere il seguente: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Tonali; Berardi, Insigne, Chiesa. L’attaccante della Juventus è la risorsa numero uno per provare a fare male all’Irlanda del Nord e mettere più pressione alla Svizzera che affronta in casa la Bulgaria e sogna l’incredibile sorpasso all’ultimo respiro.