La lunga partita di Gianluca Vialli sta proseguendo. L’ex calciatore di Cremonese, Sampdoria, Juventus, Chelsea e Nazionale sta infatti continuando in ospedale a Londra il ciclo di terapie per cercare di sconfiggere il tumore al pancreas. Un male con cui sta convivendo da ormai cinque anni e che da qualche giorno l’ha costretto a lasciare il suo ruolo di capo delegazione dell’Italia.
Le ultimissime
Il passo indietro di Vialli è arrivato la settimana scorsa, il 14 dicembre, e da quel giorno è ricoverato nella stessa clinica della sua Londra dove già aveva affrontato due cicli di chemioterapia. E la situazione attuale resta comunque molto complicata.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, Vialli è sì affaticato in questo momento per le cure che sta affrontando in questo periodo. Ma è comunque cosciente, fa e riceve telefonate per sentire vicini a sé i familiari e gli amici di sempre.
Le continue cure
La malattia è tornata a farsi sentire forte già da qualche settimana. Lo scorso 27 novembre nel corso della presentazione del film ‘La bella stagione’, tanti avevano notato il suo volto scavato. In quei giorni, Vialli si stava sottoponendo a cure sperimentali.
Però non è arrivato l’effetto desiderato e così Gianluca è stato costretto a terapie più dure e allo stesso ricovero. Da Londra arrivano pochissime informazioni sulle sue condizioni, con uno staff di parenti e amici davvero molto vigile sulla sua privacy.
I messaggi di supporto
Dopo le visite della mamma Maria Teresa e del fratello Nino, adesso è arrivata a Londra anche quella del grande amico Massimo Mauro, che Vialli voleva vedere a tutti i costi. Attesa poi nelle prossime ore la sorella di Gianluca, Mila. E magari anche gli altri fratelli Marco e Maffo.
Tra i messaggi di supporto è arrivato anche quello di Marco Lanna, presidente della Sampdoria: “Siamo stati insieme a fine novembre per il lancio del docufilm sulla ‘Bella stagione’ dello Scudetto della Sampdoria. Posso solo dire ora che la speranza è quella di rivedere presto Gianluca in piedi“.