Una cosa è leggere le sue parole, altro è guardarlo negli occhi mentre parla della sua malattia. Commovente intervento di Vialli che, ospite di Fabio Fazio (suo fan da sempre, da grande tifoso della Sampdoria) a Rai1 nel corso di “Che tempo che fa” l’ex bomber della Juventus e della nazionale è tornato a parlare della sua malattia e della lotta che sta sostenendo contro il cancro: “Faccio fatica a dirlo ma l’esperienza del tumore, anche se sembra strano, mi ha aiutato a diventare una persona migliore. Tutti credono che io abbia affrontato la malattia con coraggio, ma la verità è che molto spesso me la sono fatta addosso. Vivere la malattia ti aiuta a vedere tutto sotto un’altra prospettiva, dai più valore alle cose, alla famiglia, devi prenderti cura di te stesso”.
IL LIBRO – Vialli ha presentato il suo libro, Goals. 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili ed ha spiegato: “L’idea di scrivere questo libro è nata con la speranza di poter dare una mano a chi come me si è trovato in situazioni difficili nella propria vita. Tutto è successo in maniera improvvisa. Ho affrontato questa malattia con lo stesso spirito che avevo da calciatore, questo mi ha aiutato molto. Da subito mi sono posto degli obiettivi a lunga scadenza: non morire prima dei miei genitori e portare le mie figlie all’altare quando si sposeranno. Poi mi sono dato invece degli obiettivi a breve scadenza: l’operazione, la degenza, la chemio, la radio e infine andare di nuovo in vacanza in Sardegna con un fisico da far vedere”. Vialli, infine, ha ringraziato i tifosi che nella giornata di domenica gli hanno dedicato cori e striscioni in tutti gli stadi d’Italia: “È stato bellissimo e commovente, sono passati tanti anni da quando giocavo, ma si ricordano ancora di me”.