Serviva un’impresa, ma l’impresa non è arrivata. Così la prima competizione europea per club della stagione ha preso la via della Polonia: il Projekt Varsavia ha conquistato la Challenge Cup a spese del Mint Vero Volley Monza, che davanti al pubblico amico non è riuscito nell’intento di rimontare il 3-1 subito nella gara d’andata giocata in terra polacca, pagando dazio con la stessa moneta anche alla Opiquad Arena. Un compito da subito presentatosi troppo impervio per i ragazzi di Massimo Eccheli, che dopo aver perso ai vantaggi il primo set hanno praticamente mollato di testa, uscendo dalla partita e anche dalla finale.
- Un set per illudersi, poi una resa senza condizioni
- Stasera tocca a Novara: a Nantes basterà vincere due set
Un set per illudersi, poi una resa senza condizioni
Monza avrebbe dovuto vincere per 3-0 o 3-1 per andare a giocarsi tutto al golden set, ma dopo soli 57’ la coppa aveva già preso la via della Polonia. Tutta colpa (o merito, fate voi) delle giocate di Boladz e Tillie, capaci di ricucire l’iniziale strappo operato dalla formazione brianzola, uscita meglio dai blocchi e scappata sull’11-7 grazie a un ace di Galassi (che poco prima aveva stampato un gran muro). Ma qualche errore di troppo è costato carissimo alla formazione di casa, che una volta andata sotto non è riuscita a risalire la corrente, fino a cedere 27-25 con una gran giocata a muro di Tillie.
È quello l’esatto momento in cui Monza esce definitivamente dalla partita: un parziale di 7-0 infilato in apertura di secondo set dal Project spedisce in orbita la formazione polacca e fa scendere con largo anticipo i titoli di coda su una finale durata davvero troppo poco per poter concretamente riaccendere speranze di rimonta (25-16 il conto del secondo parziale).
Stasera tocca a Novara: a Nantes basterà vincere due set
La partita è proseguita con le seconde linee in campo, con Monza che ha vinto di nervi il terzo set 25-17 prima di cedere 25-22 e salutare la terza competizione per club del continente con la sensazione di aver sciupato una buona opportunità. Sottotono le bocche da fuoco di Eccheli: Loeppky ha chiuso a quota 10 punti, Maar s’è fermato a 5, Szwarc appena a 4 (questi ultimi due hanno trovato appena il 30% di percentuale realizzativa in attacco). Mujanovic (17) e Takahashi (12), in campo nel terzo e quarto set, si sono presi almeno la soddisfazione di chiudere come top scorer di serata.
Due anni dopo aver vinto la Cev Cup, e dopo aver ceduto a Perugia nella finale di Coppa Italia dello scorso 28 gennaio, la bacheca del Vero Volley maschile resta vuota ancora una volta. Domenica però c’è da conquistare il miglior piazzamento possibile nella griglia dei play-off scudetto: battendo Cisterna e conquistando tre punti (quindi vincendo 3-0 o 3-1), mal che vada il Mint chiuderà quinto, dal momento che una tra Verona e Civitanova le sfilerà dietro, visto che le due si affronteranno in un vero e proprio antipasto play-off.
Domani invece l’Igor Gorgonzola Novara proverà a vincere la Challenge Cup femminile: a Nantes le basterà vincere due set per dare seguito al netto successo ottenuto all’andata (3-0), chiudendo un digiuno da trofei che dura da 5 lunghi anni.