Paola Egonu vede il traguardo vicino, quello del ritorno in campo. La campionessa italiana non ha ancora debuttato con la sua Milano e oggi nel derby contro Busto Arsizio potrebbe essere il momento decisivo. Non è stato un periodo fortunato per l’opposta azzurra che però non vede l’ora di mettersi tutto alle spalle.
- L’operazione alle fosse nasali
- Le voci merito dalla Turchia
- Cacciatori: “Lasciare l’Italia sarebbe una sconfitta”
L’operazione alle fosse nasali
Prima l’assenza dalla Supercoppa Italiana contro Conegliano per un’influenza, poi la notizia peggiore con Paola Egonu costretta a ricorrere a un’operazione chirurgica per un problema più insidioso del previsto alle fosse nasali. Un mese fa l’intervento, poi un periodo di convalescenza prima di cominciare a riprendere confidenza con il campo con il lavoro differenziato. Nel derby contro Busto Arsizio in programma oggi alle 18 ci potrebbe essere il momento del ritorno, tutto sembra pronto ma non è escluso che motivi di prudenza spingano a ritardare ancora la grande attesa per rivederla all’opera.
Le voci merito dalla Turchia
Ma le ultime settimane di Paola Egonu non sono state solo scandite dagli aggiornamenti sulle sue condizioni fisiche e dalla voglia che ha mostrato in più occasioni di tornare a giocare. A farla da padrone ci sono state le voci di mercato con la voglia di Vafibank Istanbul di averla a propria disposizione. L’ipotesi di uno scambio con la canadese Kiera Van Ryk si sono però raffreddate dopo l’esordio in Champions League di quest’ultima (che non sarebbe schieratile in questa competizione da un altro club, ndr) e la voce lanciata da un giornalista turco circa il malcontento di Paola a Milano si sono decisamente affievolite. Ma non sono sparite del tutto.
Cacciatori: “Lasciare l’Italia sarebbe una sconfitta”
Sulle possibilità di un addio all’Italia di Paola Egonu arriva anche il messaggio di una grande ex del volley italiano come Maurizia Cacciatori che sulla Gazzetta dello Sport scrive: “Se Paola Egonu dovesse ancora decidere di lasciare l’Italia sarebbe una grande sconfitta per tutti, a maggior ragione dopo lo storico risultato di questa estate a Parigi. Paola è il simbolo della nostra nazionale e rappresenta la nostra pallavolo. E’ una fonte di ispirazione per tanti giovani e per questo sarebbe una perdita importante per tutto il momento se dovesse andare via”.