Le premature eliminazioni degli acciaccati Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini sono state almeno in parte attenuate dalle vittorie di Mattia Bellucci e, soprattutto, Flavio Cobolli, che con la netta vittoria sulla wild card britannica Jack Pinnington Jones si è qualificato per il terzo turno a Wimbledon, confermando i suoi continui progressi su tutte le superfici e di essere diventato ormai un giocatore da battere, nonché uno dei più apprezzati dai tifosi, tanto che anche a Londra quando gioca lui sembra di stare a Roma.
- Cobolli supera Pinnington Jones in meno di due ore e vola al 3° turno
- Senza Musetti e Berrettini il vice Sinner è Cobolli
- Cobolli sempre più amato dai tifosi: e Londra pare Roma
Cobolli supera Pinnington Jones in meno di due ore e vola al 3° turno
Corre veloce sui campi di Wimbledon Flavio Cobolli, che dopo essersi sbarazzato di Beibit Zhukayev in tre set fa lo stesso anche contro la wild card britannica Jack Pinnington Jones (battuto con un netto 6-1 7-6 6-2), impiegando in totale meno di quattro ore per approdare per la prima volta in carriera al terzo turno nei Championships.
Una vittoria quella di oggi contro Jones arrivata al termine di un match che ha visto Cobolli praticamente sempre in controllo e abile a superare l’unico momento di difficoltà nel secondo set, dove è stato prima bravo a reagire dopo non essere riuscito a sfruttare la chance di servire per il parziale e poi a ribaltare un tie-break che ha visto l’avversario portarsi avanti in due occasioni.
Senza Musetti e Berrettini il vice Sinner è Cobolli
Questa vittoria compensa in un certo senso le uscite di scena premature degli acciaccati Musetti e Berrettini, ma soprattutto ci conferma i costanti progressi compiuti nell’ultimo anno abbondante da Cobolli, e di poter essere una valida alternativa – soprattutto in ottica Coppa Davis – a Lorenzo e Matteo quando questi ultimi non stanno al meglio.
A Wimbledon Flavio è infatti l’unica testa di serie azzurra rimasta in corsa in singolare insieme a Jannik Sinner e non ha alcuna intenzione di fermarsi viste le tante eliminazioni eccellenti nel tabellone maschile, anche se il primo vero test per Cobolli arriverà probabilmente a partire dal prossimo match in cui potrebbe affrontare il 15° favorito del seeding Jakub Mensik, o in alternativa Marcos Giron, giocatore comunque insidioso sull’erba.
Cobolli sempre più amato dai tifosi: e Londra pare Roma
Cobolli non è solo uno dei giocatori maggiormente migliorati a livello di gioco, ma probabilmente anche uno di quelli che ha visto crescere maggiormente la sua immagine mediatica e la sua fan base, tanto che nonostante ci si trovasse a Londra e avesse di fronte un giocatore del Regno Unito, la maggior parte del tifo sembrava proprio essere indirizzata nei confronti dell’azzurro, con i tanti “Vai Flavio!!!” che si sono susseguiti – sempre in maniera corretta e mai fastidioso – nel corso della partita.
Una ragione dietro questo tifo romano può certamente ritrovarsi nel maggior calore dei tifosi italiani rispetto a quelli britannici, (quasi) sempre molto posati e restii a lasciarsi troppo andare. Ma parte della ragione della fama di Cobolli si può ritrovare anche per il suo atteggiamento sempre solare e scanzonato e nella sua nuova e apprezzata veste di admin dei profili social dell’ATP, che certamente hanno contribuito a farlo conoscere anche al di fuori dei confini italiani.