Nuova partita da incorniciare per Nicolò Zaniolo, grande protagonista del match d’esordio della Roma in Europa League contro il Basaksehir. Il centrocampista classe 1999 è stato il migliore della squadra di Fonseca insieme a Edin Dzeko, trascinando i compagni con uno splendido assist per il bomber bosniaco e segnando la rete del 3-0.
Dopo il calo negli ultimi mesi della scorsa stagione, il gioiellino giallorosso ha trovato la serenità ed è tornato a brillare: tra i fattori determinanti il rinnovo di contratto e la sua fidanzata Sara, a cui ha dedicato la sua rete stasera. Dopo il gol infatti l’Azzurrino ha esultato baciando il braccio destro, dove c’è il tatuaggio con il nome della sua ragazza ‘Sara’ con tanto di cuore.
Pochi minuti prima Zaniolo aveva regalato un assist da urlo a Dzeko dopo una irresistibile discesa personale. “Zaniolo può esprimersi bene sia come trequartista sia come esterno offensivo. Abbiamo visto che ha queste qualità. Nel primo tempo non aveva capito che spazio attaccare. Non abbiamo fatto una buona partita nella prima frazione, mentre siamo andati bene nella ripresa. Lui e Pastore sono migliorati”, le parole di Fonseca dopo il match.
“Non sono Francesco Totti, ma spero un giorno di diventare bravo come lui“, ha detto Zaniolo in un’intervista al Guardian rilasciata alla vigilia del match di Europa League. “Non mi aspettavo un impatto del genere arrivando dalla Primavera, è stato tutto una sorpresa, compreso il debutto in Nazionale. Ora mi alleno più duramente. Di Francesco? Gli devo molto, ha avuto fiducia in me. Senza di lui non sarebbe arrivata questa svolta”.
Ma il suo modello non è Totti ma Kakà: “Era il trequartista perfetto, forte e tecnicamente impeccabile, capace di fare goal e assist. E’ ciò che ho sempre voluto diventare, vedo ancora i suoi filmati e cerco di portare alcune sue caratteristiche nel mio gioco”.
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