Il calciomercato a volte riserva delle sorprese che vanno oltre l’immaginabile. Affari conclusi saltati per motivi sconosciuti o che a pochi secondi dalla conclusione della finestra di trasferimenti vengono cancellati. Uno di questi, attorno al quale si speculò molto, vide protagoniste proprio due squadre protagoniste dell’odierna giornata di Serie A, ovvero il Napoli e la Sampdoria. Il giocatore in questione era il centrocampista offensivo Roberto Soriano, attualmente al Bologna, che doveva passare in azzurro ma alla fine rimase in blucerchiato.
Ecco come andò – A svelare l’arcano ci ha pensato Walter Zenga, che a quel tempo era proprio alla guida dell’undici ligure e che a quanto pare ha avuto un ruolo da protagonista nella vicenda. Intervistato da il Secolo XIX il tecnico ha rivelato: “Soriano era praticamente già ceduto, così dopo quel 2-2 a Napoli io andai a Milano per l’ultima giornata di mercato e restai tutto il giorno in hotel con Ferrero, Romei e Osti facendo l’impossibile per tenerlo. Gli dissi di lasciarmelo e convinsi entrambi che doveva restare. Poi la società non ha avuto pazienza con me, ma questa è un’altra storia”.
Che parli il campo – Ad ogni modo la squadra azzurra potrà finalmente fare il suo esordio fra le mura amiche dello stadio San Paolo ma anche qui non poteva mancare il contorno di polemiche, con le accuse di De Laurentiis al Comune per la storia degli spogliatoi e i ritardi nella consegna. I tifosi partenopei però sul web sono unanimi nel chiedere di metterci una pietra sopra e che sia soltanto il campo a dare i suoi verdetti.