I suoi giudizi taglienti dopo il ko di Napoli avevano fatto scalpore. Lele Adani aveva sparato a zero su Massimiliano Allegri e la sua Juventus rabberciata e pasticciona, sconfitta al Maradona ma – più in generale – protagonista di un avvio di campionato da incubo, con appena un punto conquistato in tre gare. Feroci le critiche da parte dell’ex commentatore Sky alla Bobo Tv, con un mare di polemiche sui social.
Adani promuove la Juve in Champions
Radicalmente diverso il quadro di Adani sulla Juve ammirata in Champions. L’esordio vincente in casa del Malmoe si è guadagnato anche il plauso del severo censore di Allegri e dei bianconeri, che stavolta nelle sue chiacchierate con gli amici Vieri, Cassano e Ventola ha usato parole dolci per la Vecchia Signora: “La Juventus ha vinto in scioltezza in Champions, chiudendo velocemente la pratica con tre gol. È andata forte, è andata sicura ed è stata brava perché le gare comunque vanno vinte sul campo, basta guardare cosa è successo a Manchester United che ha perso con lo Young Boys e al Paris Saint-Germain che ha pareggiato col Bruges. La Champions, del resto, è fatta anche di dettagli, come dice Mourinho. Possono succedere sempre delle sorprese e al Manchester è capitato di perdere sapete perché? Perché ha affrontato una squadra come lo Young Boys che gioca, che ha attaccato, che ha cercato di mettere in campo le sue idee”.
Il dietrofront di Adani sulla Juve spiazza il web
Tantissimi i commenti sui social alle parole di Adani. “Non era così scarsa la Juve dopo Napoli (tantissimi assenti) e non è una squadra fenomenale adesso solo perché ha battuto il Malmoe. Bisognerebbe avere equilibrio anche nei giudizi”, sottolinea un tifoso bianconero sui social. “E dunque basta battere il Malmoe per tornare a essere in palla e pimpanti: voglio starci io al posto di Adani“, ironizza un altro utente. “Ma non è che era tutta questione di assenze, caro Adani?“, la domanda posta da uno juventino. “Un sermone di venti minuti per distruggere Allegri dopo il ko, due parole messe assieme in dieci secondi quando la Juve vince: così non va bene”, un’altra critica. Ma c’è chi osserva: “I commenti dopo ogni partita sono inevitabilmente legati al risultato. Resta una distanza evidente tra quella che è l’idea di calcio di Allegri è quella che è (anzi sarebbe) l’idea di Adani“.