Gongola Daniele Adani, da tempo uno dei maggiori estimatori di Paulo Dybala tra gli addetti ai lavori del calcio italiano. Dopo la punizione-capolavoro dell’argentino all’Atletico Madrid, l’ex difensore oggi commentatore di Sky Sport s’è fatto nuovamente vivo su Twitter, ricordando di essere stato tra i primi a celebrare il talento di Dybala e rifilando una nuova stoccata a chi in passato ha criticato La Joya.
“SALITE SUL CARRO”. “Ultimi posti disponibili sul colectivo (veicolo di trasporto collettivo) numero 10 di Laguna Larga – scrive Adani nel suo tweet -. Per i pochi miscredenti rimasti, il biglietto a prezzo doppio mi sembra il minimo. #Eletto”.
Ma chi sono i miscredenti? Con chi ce l’ha Adani? Lo spiega lui stesso con il retweet di un post dello scorso 22 ottobre: “E pensare che nel nostro Paese c’è ancora chi pensa non sia decisivo, e lo dice pure… #eletto”.
Una frase dedicata allora ad Antonio Cassano, che qualche giorno fa aveva bocciato Dybala: “Si parlava di lui come del nuovo Messi dopo la vittoria sul Barcellona – aveva dichiarato Fantantonio – . Ho sentito cifre astronomiche, che vale 100 o 200 milioni. A me sembra un buonissimo giocatore, ma se la Juve decide di puntare su di lui rischia di non vincere niente”.
LE REAZIONI. Adani si prende la sua rivincita, dunque, e i suoi follower non possono non impazzire per la punzecchiatura rifilata “ai miscredenti”. “Falli impazzire Lele, falli impazzire”, scrive Sal, mentre Daniela rivendica di essere pro-Dybala da tempo, proprio come Adani: “Io sul carro ci sto beatamente dall’ 8 agosto 2015… Nessuna intenzione di scendere!”.
“Appena è arrivato un allenatore che lo fa giocare vicino alla porta e non a 40 metri come il fenomeno che avevamo l’anno scorso, si rivede il vero Dybala, chi l’avrebbe detto”, l’analisi di Andrea.
Ma c’è anche chi non perde l’occasione per stuzzicare a sua volta Adani: “Ciao Lele io guido il carro di Gabigol, per te è gratis”, scrive Cosimo, citando l’attaccante brasiliano del Flamengo che nella finale di Libertadores ha “matato” il River Plate, di cui l’ex difensore è un tifoso sfegatato.