Stavolta il sospiro di sollievo c’è stato, ma soltanto a metà. Perché Ange Capuozzo s’è fatto male per davvero, più di quanto non gli fosse capitato ad aprile, quando già più d’uno aveva temuto il peggio. Ma appena poche settimane dopo aver recuperato dal precedente infortunio alla caviglia destra (soltanto una brutta distorsione, dopo che si era ipotizzata la frattura della tibia), stavolta il responso degli esami è stato decisamente peggiore: la caviglia infortunata è la sinistra, ma ad aver fatto crack è il perone, tanto da costringere Ange a dare appuntamento a tutti gli appassionati a dopo l’estate.
- Quesada non lo aveva chiamato per il tour estivo, però...
- I test autunnali a forte rischio, ma Ange ci crede
Quesada non lo aveva chiamato per il tour estivo, però…
Capuozzo era stato risparmiato da Quesada dai test estivi, quelli che vedranno l’Italia affrontare nel tour africano due volte gli Springboks campioni del mondo e una volta la Namibia. La scelta del CT era stata chiara: Ange, come molti suoi compagni (vedi Lamaro, Brex, Paolo Garbisi, Ruzza, Page-Relo, Ferrari e Allan), era stato dispensato dalla chiamata per poter rifiatare dopo aver tirato la carretta per tre stagioni intere, senza vere pause degne di tal nome neppure durante l’estate.
Non pensava, però, il coach argentino che le vacanze Capuozzo le avrebbe passate disteso sul divano, perché la frattura necessiterà almeno 45 giorni di riposo e immobilizzazione per consentire all’osso di ricalcificarsi.
L’estremo di Tolosa ha fatto sapere di voler rientrare a settembre, e visto come ha bruciato le tappe nel percorso di recupero dopo l’infortunio di aprile forse si farebbe bene a dargli credito: il suo fisico da atleta gli potrebbe consentire di abbattere i tempi e anche di presentarsi al raduno con la nazionale in vista dei test match autunnali, con l’Italia impegnata contro l’Australia l’8 novembre a Udine, il Sudafrica il 15 novembre a Torino e Samoa il 22 novembre (sede ancora da comunicare). Anche se la sua presenza nelle Autumn Nations Series al momento è fortemente in dubbio.
I test autunnali a forte rischio, ma Ange ci crede
Capuozzo s’è infortunato nel corso della gara dei play-off del Top 14 contro Perpignan, vinta da Tolosa per 42-35. È stato accompagnato fuori dal campo a braccio da due addetti dello staff medico, poi dopo gli accertamenti ha comunicato l’entità del guaio riportato. Per Tolosa, che si presenta come prima testa di serie nelle gare che porteranno alla conquista del titolo di Francia, già orfana del lungodegente Antoine Dupont (presente domenica sullo Chatrier a seguire la finale del Roland Garros tra Sinner e Alcaraz), non la migliore delle notizie.
Ma neppure per Quesada, che avrebbe voluto avere Ange tirato a lucido per i test match di novembre, che vista anche la portata dei rivali dovranno servire anche come trampolino di lancio in vista della preparazione al Sei Nazioni 2026 e anche in prospettiva Coppa del Mondo 2027.