Carlo Ancelotti ha vinto ancora. Quarta Champions da allenatore per il tecnico di Reggiolo: nessuno ha fatto meglio di lui in Italia. “Carletto” ha messo ko Klopp con il gioco all’italiana: niente costruzioni dal basso, niente rischi, palla lunga e in tribuna se serve. Poi, se hai a disposizione un signor portiere come Courtois e fior di giocatori in ogni zona del campo, tutto diventa più facile. Del resto, lo ha ribadito anche lui: “In campo ci vanno i giocatori, questa è la loro vittoria”.
- De Laurentiis e il Napoli si congratulano con Ancelotti
- Il Tweet di De Laurentiis ad Ancelotti provoca bufere
- L'invito dei tifosi al presidente: "Ora lascia il Napoli"
De Laurentiis e il Napoli si congratulano con Ancelotti
Per la verità Ancelotti aveva battuto Klopp anche alla guida di una squadra senza fuoriclasse assoluti. A Napoli, nel 2018 e nel 2019, l’allenatore tedesco rimediò due sconfitte cocenti col Liverpool. Uno a zero la prima volta (rete di Insigne allo scadere), due a zero l’anno dopo (Mertens su rigore e Llorente). Proprio il presidente degli azzurri, Aurelio De Laurentiis, si è voluto congratulare col suo ex tecnico su Twitter: “Grande Carlo, una Champions assolutamente meritata!”. Poco dopo è arrivato anche il Tweet del Napoli: “Complimenti ad Ancelotti e al Real Madrid per la vittoria della Champions League“.
Il Tweet di De Laurentiis ad Ancelotti provoca bufere
Molti tifosi non possono fare a meno di ricordare, però, il clamoroso siluramento di “Re Carlo” a dicembre 2019, subito dopo il 4-0 al Genk che portò il Napoli agli ottavi di Champions. “Se avessi avuto la forza di blindare Carlo e mettere appesi al muro quei quattro bambini viziati dell’ammutinamento oggi probabilmente saremmo ad altri livelli…abbiamo perso un’occasione unica, la nostra Sliding door”, scrive Danilo. “Ringraziamolo anche per come l’ha trattato”, punge Luca. “Pensa che tu lo hai cacciato per Gattuso“, incalza Francesca. Mentre Francjbus è sfrontato: “Sai fare solo i complimenti agli altri ma tu non vinci mai”.
L’invito dei tifosi al presidente: “Ora lascia il Napoli”
E non sono pochi i followers che invitano il numero uno azzurro a farsi da parte. “Presidente lei ha osato dire che Ancelotti fu esonerato perché non amato dalla piazza. E da quando lei si fa influenzare da noi tifosi?”, chiede Geppy. “Ma poi lo stesso De Laurentiis non è certo amato dai tifosi, allora perché non se n’è andato ancora?”, è la logica stringente di Tommy. “Bravo presidente, ma ora prendi spunto da Vigorito“, l’invito di Pasquale con riferimento alle clamorose dimissioni del presidente del Benevento. Antonio, infine, sceglie il sarcasmo: “Finalmente ho capito a quale primato aspiri: quello di fare i complimenti ai vincitori dei vari titoli nazionali e internazionali. Per te l’importante é partecipare”.