La 31enne olandese Anna Van der Breggenm portacolori della SD Worx e campionessa del mondo in carica sia in linea sia a cronometro, ha vinto per la quarta volta in carriera il Giro d’Italia femminile dopo i trionfi del 2015, 2017 e 2020.
Indossata la maglia rosa già nella seconda tappa con l’arrivo in salita a Prato Nevoso, Van der Breggen non ha avuto il minimo problema a portare a casa la corsa a tappe più importante di casa nostra riservata alle donne malgrado ieri, nella tappa del Monte Matajur, sia stata staccata dalla sudafricana compagna di squadra Ashleigh Moolman.
La tappa di oggi, l’ultima corsa, 113 km da Capriva del Friuli a Cormons, è stata vinta dalla statunitense della DSM Coryn Rivera, che ha battuto in volata la britannica Elizabeth Deignan, terza e quarta a 3 secondi la svizzera Elise Chabbey e proprio Van der Breggen, a 23 secondi il resto del gruppo battuto allo sprint dalla danese Emma Norsgaard.
Nella classifica finale Van der Breggen ha preceduto Moolman di 1’43” e di 3’25” l’altra olandese Demi Vollering, che completa la tripletta della SD Worx. Quarta Deignan a oltre 6 minuti, sesta a 8’29” Marta Cavalli, la prima delle italiane, portacolori della Nouvelle-Aquitaine Futuroscope, ottava Tatiana Guderzo della Alé BTC Lubiana.