Come ha arbitrato Di Bello in Monza-Udinese, l’anticipo della terza giornata di serie A vinto dai friulani per 2-1? Per i giornali sportivi merita la sufficienza: ha lasciato un po’ correre a volte ma non ha sbagliato niente negli episodi decisivo come il gol annullato al Monza, quando Caprari parte in fuorigioco prima di servire Birindelli in piena area (basta un rapido silent-check con Marini al Var per invalidare l’1-0).
Di Bello non sbaglia negli episodi decisivi
Anche nel finale, sempre per fuorigioco, viene tolto un gol a Pereyra mentre le reti dell’Udinese sono entrambe regolari. Eppure la prova del fischietto di Brindisi non è piaciuta per niente al presidente del Monza, Silvio Berlusconi.
Per Berlusconi l’Udinese ha giocato in 12 e Di Bello si dovrebbe chiamare Di Brutto
Il patron dei brianzoli è sbottato a fine gara dicendo: “Non mi è piaciuto niente dell’arbitraggio. Loro erano in dodici, c’era anche l’arbitro con loro ed è stato un arbitraggio scandaloso. Com’è che si chiama? Di Bello? Ecco, doveva chiamarsi… di Brutto”.
I tifosi condannano lo sfogo di Berlusconi
Fioccano le reazioni sui social: “Essere anziano non ti fa più saggio”, oppure: “Perdente e poco sportivo” e ancora: “Arbitro Comunista..” e poi: “Un vero signore..avevamo proprio bisogno del suo ritorno nel calcio italiano, lui il visionario che se la prende con l’arbitro, Silvio non ti riconosco” e anche: “se lo diceva Mourinho o Pinto partivano gli ergastoli e le squalifiche a vita”.
C’è chi scrive: “È brutta la vita dall’altra parte della carreggiata” e ancora: “La prossima fatela arbitrare a una donna… Berlusca è più attendibile”. Un tifoso osserva: “La cosa sconcertante, è che anni fa parlavamo di Di Bello, Pairetto, Massa, ecc., come i peggiori arbitri della Serie A. Poi sono saliti i nuovi, e questi sono riusciti nell’impresa di far sembrare i vecchi più “presentabili”. Infine c’è chi gli dà ragione: “In 30 anni di Milan non aveva mai parlato di arbitri… Saremo più forti delle ingiustizie”.