Follia in Piemonte, dove il terreno di gioco di una partita dell’Under 17 si è trasformata in un ring. Rissa furibonda durante Arquatese-Viguzzolese dello scorso 14 aprile: a farne le spese l’arbitra Emily Biolatto, finita in ospedale. Sono scattate maxisqualifiche.
- Under 17, Arquatese-Viguzzolese sfocia in rissa: che cosa è successo
- Arbitro donna aggredita in campo: mani al collo e partita sospesa
- Under 17, dopo la rissa scattano le maxisqualifiche: i provvedimenti
- Violenza in campo nell'Under 17: le reazioni dei due presidenti
Under 17, Arquatese-Viguzzolese sfocia in rissa: che cosa è successo
Si giocava allo stadio Garrone di Arquata Scrivia, nell’Alessandrino, per il campionato provinciale Under 17. Gli animi si sono surriscaldati quando l’arbitro donna ha assegnato un rigore alla squadra di casa, facendo scattare la protesta dei calciatori ospiti e in particolare dell’allenatore Corrado Grassano, che ha minacciato di ritirare i suoi ragazzi dal campo. Da lì la situazione è generata. Sono volati spintoni e anche pugni: già, un giovane giocatore dell’Arquatese avrebbe colpito un avversario con un gancio.
Arbitro donna aggredita in campo: mani al collo e partita sospesa
È successo di tutto al ‘Garrone’. In particolare, in base a quanto scritto dal Giudice Sportivo, un dirigente della Viguzzolese, Guido Melotti, ha “stretto una mano al collo” alla direttrice di gara, che si è vista costretta a sospendere la partita. La donna è stata prima soccorsa da un agente di polizia presente in tribuna e poi trasportata all’ospedale di Novi Ligure per le cure del caso, ricevendo una prognosi di cinque giorni. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per sedare gli animi.
Under 17, dopo la rissa scattano le maxisqualifiche: i provvedimenti
E non poteva essere altrimenti dopo che la partita di calcio si è trasformata in un incontro di wrestling senza esclusioni di colpi. Mano pesante del Giudice Sportivo, che ha squalificato Melotti fino al 14 ottobre del 2028. Dunque, quattro anni e mezzo di stop al dirigente della Viguzzolese, ma anche sette mesi di squalifica al dirigente dell’Arquatese Stefano Giommi per insulti e spintoni con un calciatore avversario. E non è certo finita qui. Mister Grassano non potrà allenare fino alla fine del 2024, due giocatori della squadra di casa sono stati puniti con quattro e otto giornate di squalifica e due della Viguzzolese per quattro.
Violenza in campo nell’Under 17: le reazioni dei due presidenti
Intervenuto a Radio Gold, il numero uno dell’Arquatese Paolo Caviglia ha commentato così la rissa avvenuta domenica scorsa: “Abbiamo perso tutti. Gli errori arbitrali avvengono anche in Serie A, con il Var: bisogna aiutare gli arbitri”. Il presidente della Viguzzolese Massimo Trecate aggiunge: “Sono episodi spiacevoli che non c’entrano nulla con il calcio, ci siamo subito scusati nei confronti dell’arbitra e con l’Arquatese. Come società non faremo ricorso”.