Una cosa è sicura: Gasperini sa come valorizzare i giocatori. Prova ne sia il fatto che tanti, dopo aver fatto faville con la maglia dell’Atalanta, hanno poi incontrato qualche difficoltà nei club in cui si sono successivamente trasferiti. E il discorso resta veritiero anche se si capovolge l’ordine dei fattori: un calciatore in difficoltà torna a nuova vita se inizia ad allenarsi a Zingonia.
- Gasperini e la rinascita di Zaniolo
- De Ketelaere, da oggetto misterioso a craque
- Atalanta, idea Chiesa
- Chiesa, Gasperini prepara il terzo miracolo
- Chiesa, nodo-ingaggio
- L'Atalanta sonda altre piste
Gasperini e la rinascita di Zaniolo
Le ultime due clamorose conferme portano il nome di Nicolò Zaniolo e Charles De Ketelaere. Il primo, che probabilmente non sarà mai più quello ammirato prima del fatidico 12 gennaio 2020 (quando riportò la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, con associata lesione al menisco), è tornato comunque a giocare su buoni livelli.
Dopo le poco fortunate esperienze a Galatasaray e Aston Villa, l’attaccante ex Roma ha trovato una nuova collocazione: centravanti di scorta, viene utilizzato all’occorrenza in quella posizione come alternativa a Retegui vista l’assenza di Scamacca. Il gol contro lo Stoccarda, quello alla Roma, infine la rete decisiva al Cagliari.
De Ketelaere, da oggetto misterioso a craque
Sarebbe quasi superfluo soffermarsi sulle prestazioni di Charles De Ketelaere, praticamente punto di riferimento di una squadra che quest’anno punta legittimamente alla vittoria del campionato. Parlando del belga permane il dubbio che, fermo restando gli indubbi meriti di Gasperini, il Milan abbia deciso troppo frettolosamente di metterlo alla porta. Di sicuro l’ambiente Atalanta ha qualcosa di magico. Un balsamo rigenerante che a breve potrebbe rivestire anche un altro “epurato” del nostro calcio: Federico Chiesa, ormai ai margini del Liverpool.
Atalanta, idea Chiesa
Nelle ultime ore, infatti, ha ripreso quota una voce già diffusasi in estate: l’ex attaccante di Fiorentina e Juventus potrebbe arrivare in prestito all’Atalanta nel mercato di gennaio. Clamoroso? Nemmeno tanto: l’Atalanta, dopo la vittoria dell’Europa League e l’ottima Champions che sta disputando, è ormai una realtà consolidata del calcio europeo. In Italia è da considerare senza dubbio una “grande”, e Gasperini sa benissimo come valorizzare giocatori in cerca di riscatto: oltretutto, se Samardzic è il sostituto di De Ketelaere e Zaniolo rappresenta l’alternativa a Retegui, Lookman non ha un vero e proprio alter ego in rosa.
Chiesa, Gasperini prepara il terzo miracolo
Dopo Zaniolo, il Gasp potrebbe dunque provare a rivitalizzare un altro grande talento del calcio italiano penalizzato dalla rottura del crociato: raramente, infatti, la Juventus ha potuto ammirare il Chiesa visto prima di quell’infortunio patito contro la Roma il 9 gennaio 2022 (come Zaniolo, sempre sul prato dell’Olimpico). Dall’inizio della stagione il classe 1997 ha collezionato solamente 4 presenze, appena 123 minuti. E, prima dell’ingresso in campo in Coppa di Lega contro il Southampton, non vedeva il terreno di gioco dalla fine di settembre.
Chiesa, nodo-ingaggio
“Quello di cui ha bisogno è giocare, il problema è che se non gioca da cinque o sei mesi a volte è difficile per un allenatore dargli i suoi primi minuti, perché non sai esattamente cosa aspettarti”. Parole di Arne Slot del 13 dicembre: e allora, la Seria A ha messo gli occhi su di lui.
Si è parlato dell’Inter, della Roma, del Milan e del Napoli: ora, le voci hanno fatto spuntare il nome dell’Atalanta, ma per tutte il problema è sempre lo stesso. L’ingaggio da quasi 7,5 milioni di euro netti a stagione, infatti, è un fattore non di poco conto. Tuttavia, chi ha intenzione di riportare il 27enne in Italia, potrebbe pensare a un prestito, con parte dello stipendio pagata dal club inglese, per rilanciare il giocatore e fargli ritrovare la miglior condizione fisica.
L’Atalanta sonda altre piste
Al momento – come riporta l’Eco di Bergamo – non c’è ancora una trattativa tra Atalanta e Liverpool, ma solo un sondaggio esplorativo. Chiesa non sarebbe automaticamente titolare, con una rosa già competitiva e ben assortita, ma di sicuro avrebbe più spazio rispetto a Liverpool, sempre che le condizioni fisiche lo consentano. L’Atalanta infatti tiene aperte altre piste, tra cui Berardi, Savarino e Maldini, ma l’idea Chiesa rappresenta indubbiamente un colpo dal grande fascino.
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