Terzo posto confermato, pressione massima al vertice in classifica e una vittoria clamorosa a Torino sulla Juventus, destinata a restare storica. Gli ingredienti per un post partita perfetto per l’Atalanta c’erano tutti, eppure Gianpiero Gasperini ha perso la calma (come gli capita spesso, ultimamente) in un episodio che poi è diventato virale su tutti i social. Dai sorrisoni in diretta, durante l’intervista extra-large alla Domenica Sportiva, alla rabbia in conferenza stampa. I dettagli dell’accaduto.
Scontro verbale tra Gasperini e Nebuloni
La serata perfetta di Gian Piero Gasperini è stata ‘rovinata’ da un episodio controverso nel post-partita. Durante la conferenza stampa post gara di Juventus-Atalanta, infatti, il tecnico nerazzurro ha avuto un acceso scambio con il giornalista di Sky, Massimiliano Nebuloni. Alla domanda: “Quanta spinta e quanta autostima vi dà una vittoria così sul campo della Juventus?”, Gasperini ha evitato di rispondere direttamente, rivolgendosi invece al cronista con un tono deciso: “Nebuloni, io sono già stato chiaro con te quindi…”.
Di fronte a questa risposta, il giornalista ha insistito chiedendo: “Cioè, non risponde?”. Gasperini ha chiuso il discorso in modo netto: “Scrivi quello che vuoi”.
La causa del battibecco
Dopo questo botta e risposta, la conferenza è proseguita con altre domande tra cui una su Lookman. Le ragioni dello scontro tra Gasperini e Nebuloni risalgono alla sconfitta in Champions con il Bruges: il giornalista di Sky, a caldo, aveva chiesto al tecnico della Dea chiarimenti sulla storia del rigore sbagliato da Lookman e perché l’allenatore lo avesse poi accusato pubblicamente.
La replica di Sky a Gasperini
L’episodio non è passato inosservato e ha suscitato reazioni immediate. Fabio Tavelli, presente al ‘Club’ di Sky Sport in sostituzione di Fabio Caressa, ha commentato l’accaduto criticando il comportamento di Gasperini: “Avete sentito la risposta che Gasperini ha dato al nostro inviato Nebuloni. Il suo ruolo è quello di fare domande. Va alle conferenze stampa per fare domande e ci spiace che Gasperini abbia risposto in questa maniera così stizzita. C’è all’adrenalina del post partita, però probabilmente a quest’ora è anche un po’ scemata. E sarebbe bello riuscire a discutere partendo anche da posizioni differenti, perché poi le domande si fanno per avere delle risposte.”
Ha proseguito poi Tavelli: “Le buone risposte vengono generate da buone domande e poi ognuno di noi ha un rapporto che può essere migliore peggiore. Una nostra considerazione può anche non essere gradita ed evviva, perché altrimenti non avremo un momento di dialogo e confronto. Auguriamoci che a mente fredda Gasperini si rivedrà (e si scuserà). Comunque Massimiliano Nebuloni continuerà a seguire l’Atalanta bene, come ha sempre fatto, finché lo deciderà la nostra direzione e non certo a chi deve rispondere alle domande” .