Chi è di Andria quando deve esprimere incredulità o meraviglia esclama, solitamente, “sisé”. Che è probabilmente quello che avranno detto i concittadini davanti all’exploit di Francesco Fortunato, il marciatore che durante gli Assoluti Indoor di Atletica Leggera in corso ad Ancona ha siglato una prestazione da annali, battendo il record mondiale dei 5.000 metri che resisteva da ben trent’anni.
- L'impresa di Fortunato: battuto nella marcia un record mondiale risalente al 1995
- Fortunato fa meglio anche di Ivano Brugnetti
- La carriera di Francesco Fortunato
L’impresa di Fortunato: battuto nella marcia un record mondiale risalente al 1995
L’atleta delle Fiamme Gialle ha portato a termine la sua sua gara mettendo a referto un tempo di 17’55″65, migliorando il precedente record del mondo nella specialità di 18’07″08, segnato nel 1995 dal russo Mikhail Shchennikov.
Fortunato, insomma, ha stracciato il riscontro cronometrico rimasto negli albi dell’atletica per 12 secondi, non pochi di certo. Sempre ad Ancona, sempre nella medesima distanza indoor, il classe 1994 aveva precedente tagliato il traguardo con un riscontro di 18’25″15 lo scorso 17 febbraio 2024.
Fortunato fa meglio anche di Ivano Brugnetti
Una progressione notevole per il ragazzo di Andria che per la prima volta nella storia è riuscito a mettere a segno una prestazione nei 5.000 metri sotto i 18 minuti. Ovviamente è stato battuto anche il primato nazionale di 18’08”86, inizialmente l’obiettivo principale di Fortunato, che mise a frutto Ivano Brugnetti nel 2007.
La carriera di Francesco Fortunato
Roba da libri di storia dell’atletica, senza dubbio. Ma anche un altro prestigioso traguardo per la carriera di questo ragazzo, già quarto miglior italiano di sempre nella 20 km di marcia grazie al tempo di 1h18’59”. Oltre ad essere campione nel 2016 ai Giochi del Mediterraneo U23 nella 10.000 metri di marcia, e bronzo nella 20 km agli Europei di Roma 2024.
Fortunato ha preso parte anche alle ultime due edizioni delle Olimpiadi, classificandosi nella 20 km 15esimo a Tokyo 2021 (nella gara vinta dal corregionale Massimo Stano) e 20esimo a Parigi 2024. Inoltre, ha conquistato il titolo di campione del mondo ad Antalya 2024 nella specialità mista e 16 titoli nazionali assoluti nella 20 e 50 km e nei 5.000 m indoor.
“Sognavo di fare un record italiano, e poi alla fine ho ottenuto un record mondiale”, ha commentato a caldo Fortunato dopo la sua gara ad Ancona. “Sono felicissimo, è un grande traguardo per la mia carriera. Ho sempre detto che avrei voluto concluderla con almeno un record e anche se non sono certo a fine carriera, ci sono riuscito”.