Mattia Furlani non vuole smettere di impressionare il mondo dell’atletica. Il neo ventenne azzurro è infatti riuscito a superare per la prima volta in carriera il campione olimpico, mondiale ed europeo in carica Miltiadis Tentoglou con una prestazione fenomenale a Torun (Polonia) durante la World Indoor Tour Gold che l’ha visto saltare 8.37m, registrando anche il miglior risultato al mondo registrato nel nuovo.
- Furlani sfata il tabù Tentoglou
- Furlani salta 8.37: miglior salto del 2025 e record personale sfiorato
- Vincono anche Dosso e Fabbri
Furlani sfata il tabù Tentoglou
Dopo essere finito alle spalle di Miltiadis Tentoglou in tutte i precedenti 13 eventi nei quali si sono affrontati, a Torun in Polonia durante la World Indoor Tour Gold Mattia Furlani è finalmente riuscito a battere il greco campione olimpico, mondiale ed europeo in carica grazie a un fenomenale salto di 8.37 metri (8.03 la misura di Tentoglou, la stessa di Thobias Montler, che hanno chiuso la top 3).
Una bella soddisfazione per l’azzurro classe 2005 battere un gigante della disciplina come Tentouglou, che nel corso della sua carriera si è aggiudicato due ori alle Olimpiadi (Tokyo 2020 e Parigi 2024), uno ai Mondiali (Budapest 2023), due ai Mondiali indoor (Belgrado 2022 e Glasgow 2024), tre agli Europei (Berlino 2018, Monaco 2022 e Roma 2024) e tre agli Europei indoor (Glasgow 2019, Torun 2021 e Istanbul 2023).
Furlani salta 8.37: miglior salto del 2025 e record personale sfiorato
Per riuscire in questa impresa Furlani ha dovuto sfoderare una prestazione da fenomeno, saltando 8.37 metri. Una misura che – al momento – gli vale anche il primato mondiale per il 2025. Nessuno è riuscito infatti a fare meglio di lui in questo inizio di stagione. Non solo, con 8.37 Mattia è andato a un solo centimetro dal proprio miglior risultato ottenuto in carriera, ovvero l’8.38 registrato l’anno scorso a Roma in occasione degli Europei.
Vincono anche Dosso e Fabbri
A Torun c’è spazio anche per i trionfi di Zaynab Dosso, che ha trionfato sui 60 metri con il tempo di 7.05 secondi battendo la svizzera Mujinga Kambundji (che ha chiuso in 7.07 secondi) e la giocatrice di casa Ewa Swoboda (7.10), non certo due avversarie qualunque.
Arrivano conferme anche per Leonardo Fabbri, che dopo aver registrato un lancio da 21.95 metri giovedì 13 febbraio a Lievin, ha trionfato nel getto del peso anche a Torun, anche se con un misura leggermente inferiore (21.62 metri). Alle sue spalle l’altro azzurro Zane Wier (21.13).