Premiato con il Collare d’oro al merito sportivo, la più alta onorificenza del CONI per l’atletica, Gianmarco Tamberi ha parlato degli obiettivi del 2024, focalizzandosi sulle Olimpiadi di Parigi dove punterà nuovamente alla medaglia d’oro per compiere qualcosa di mai riuscito prima nel salto in alto, e del collega-amico Marcell Jacobs, a cui augura il meglio.
L’anno di Tamberi
Dopo aver vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 e agli Europei nel 2016 e nel 2022, Gianmarco Tamberi nel 2023 ha conquistato il metallo più pregiato ai Mondiali di Budapest, diventando il secondo atleta italiano a trionfare in tutte e tre le competizioni dopo il mezzofondista Alberto Cova. Oltre al successo individuale, Gimbo ha vinto l’oro nel salto ai Campionati europei a squadre, dove ha contribuito al primo successo dell’Italia nella competizione.
Obiettivo entrare nella storia a Parigi 2024
Tamberi ha parlato degli obiettivi della prossima stagione, anno in cui si terranno le Olimpiadi dove il marchigiano vuole bissare il successo di Tokyo, quando vinse la medaglio d’oro a pari merito con l’amico Mutaz Essa Barshim: “Punterò tutto sui Giochi Olimpici di Parigi 2024 per raggiungere un traguardo unico nel salto in alto: conquistare per due volte la medaglia d’oro. Sarò l’unico sul gradino più alto del podio? Quanto accaduto a Tokyo non succederà di nuovo. Se dovessimo trovarci ancora in parità, io e Barshim ci siamo detti che andremmo avanti a oltranza”.
Il sostegno a Jacobs
Gimbo ha parlato anche di Marcell Jacobs, che fu protagonista insieme a lui dell’incredibile exploit dell’atletica italiana a Tokyo 2020, e della sua scelta di allenarsi negli Stati Uniti: “Jacobs ha deciso di allenarsi negli States e gli auguro di ritrovare la sua migliore condizione. Ho provato a contattarlo e a incoraggiarlo per questo viaggio, perché comunque è difficile quando si cambia tutto. È una scelta drastica e importante, e ben venga se porterà i frutti sperati. Mi auguro davvero che possa bissare l’oro vinto a Tokyo”.