Matteo Berrettini sembra essersi messo gli infortuni nello specchietto retrovisore e ora la sua intenzione e solo quella di provare a recuperare il tempo perso. L’ATP Marrakech sembra avergli dato la spinta giusta per farlo e la finale di domani, a prescindere da come andrà a finire, rappresenta un momento dal quale ripartire.
- Berrettini: “Stanco e felice”
- Da Napoli a Marrakech: l’ultima finale ATP
- Occhio a Carballes Baena
- Matteo di nuovo nei 100
Berrettini: “Stanco e felice”
La gara contro l’argentino Mariano Navone è stata una vera e propria battaglia con l’azzurro che non sempre è riuscito a sfruttare le opportunità a sua disposizione ma alla fine ha fatto valore il maggior talento contro un avversario molto ostico. “Sono stanco e felice, è stata la partita più dura della settimana. Le condizioni sono cambiate rispetto agli altri giorni, ho ricevuto un grande sostegno dal pubblico. Sono stanco ma anche felicissimo per la finale di domani. Lo abbiamo detto tante volte, non mi ricordo neanche quando ho giocato l’ultima finale Atp. Ho lavorato durissimo per essere di nuovo qui, è troppo presto per pensare a Montecarlo, per il momento devo pensare alla finale di Marrakech. Spero che il sostegno del pubblico sarà lo stesso e anche un po’ di più perché ne ho bisogno”.
Da Napoli a Marrakech: l’ultima finale ATP
Tanto, troppo tempo. Matteo Berrettini è mancato dalle partite che contano. Colpa di una serie di infortuni che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco. L’ultima finale giocata dal tennista romano risale all’ottobre del 2022 quando si era giocato il titolo dell’ATP 250 di Napoli perdendo contro il connazionale Lorenzo Musetti. Ma già in quella occasione aveva dimostrato di avere dei problemi al piede che poi gli hanno dato moltissima noia nei mesi successivi. Ora a Marrakech si torna nell’appuntamento e nel match che conta di più.
Occhio a Carballes Baena
La finale è già un punto di arrivo importante ma Berrettini vuole fare anche il passo successivo e provare a conquistare la vittoria contro lo spagnolo Carballes Baena. Esperto della terra rossa, l’iberico ha superato al primo turno l’azzurro Matteo Gigante fermato da un infortunio nel secondo set. Nel secondo turno è arrivata la vittoria contro il britannico Evans, poi la battaglia contro lo statunitense Moreno de Alboran. In semifinale successo netto nei confronti del russo Kotov liquidato in due set. I precedenti vedono Berrettini avanti 2-1 (ma tutti giocati sul cemento) con l’ultimo incrocio avvenuto proprio a Napoli nel 2022.
Matteo di nuovo nei 100
La finale conquistata a Marrakech è di grande importanza per la stagione di Berrettini che grazie a questo risultato scala dal 135esimo e torna nella Top100. Con i 65 punti conquistati in Marocco sarebbe numero 96 in classifica, mentre in caso di vittoria potrebbe salire fino al numero 84 che gli consentirebbe di entrare nei tabelloni principali di molti tornei.