Il tira e molla sembra finito: ormai non ci sono più dubbi e a breve arriverà anche la firma a sancire l’ufficialità dell’affare, ovvero la cessione da parte dell’Inter di Hakimi che passerà al Psg per circa 70 milioni di euro. Ma di vero affare si tratta? Per Paolo Ziliani la risposta è no, anzi. Il giornalista de Il Fatto Quotidiano è tranchant su twitter e al riguardo scrive: “Dopo Roberto Carlos al Real Madrid (1996) e Pirlo al Milan (2001), la peggior sciagura nerazzurra dell’ultimo quarto di secolo”.
I tifosi già rimpiangono Hakimi
Fioccano i commenti: “Imperdonabile da parte di Suning, veramente. Un talento generazionale. Una perdita e un fallimento da parte della società” o anche: “Hakimi non aveva nessuna intenzione di andare via per cercare un ingaggio migliore. Il miglior esterno del mondo vale almeno 100 milioni, e l’emiro li pagherebbe. Solo una proprietà incompetente e senza passione sportiva può svendere Hakimi per 70 milioni” oppure: “Praticamente lo pagano quanto hanno pagato Icardi e ho detto tutto” e ancora: “Con la differenza che i primi due sono stati venduti sciaguratamente da ds che non aveva capito loro talento, Hakimi invece lo sappiamo tutti quanto è forte, ma si è dovuto vendere per necessità finanziarie dovute a un momento storico difficilissimo per molti…”.
Arrivano anche pareri diversi: “Per me la cessione di Ronaldo al Real rimarrà sempre la più grande
Queste cose succedono quando la proprietà è un generatore automatico di debiti. Grande peccato ma è una cessione necessaria” o anche: “Scusatemi tanto: come avrebbe potuto l’Inter garantire un ingaggio pari a 10 mln € annui (8 + 2 di bonus) ad Hakimi? Ma di cosa parliamo?” e infine: “Situazioni ben diverse. Nelle prime due sono stati regalati due talenti, nell’ultima stanno vendendo un ottimo giocatore ad un ottimo prezzo. Se devi vendere, purtroppo, vendi chi ha mercato”.