Non si placano le polemiche dopo il gesto di Bakayoko, che dopo aver accettato lo scambio di maglia con Acerbi (con cui alla vigilia di Milan-Lazio c’erano state schermaglie a distanza), ha mostrato la divisa del laziale come bottino di guerra sotto la curva rossonera al termine del successo dei suoi, che avvicina la squadra di Gattuso alla zona-Champions. Il centrocampista ha capito di averla fatta grossa e ha provato a scusarsi su twitter, scrivendo: “Il mio è stato un gesto scherzoso Non volevo mancare di rispetto a nessuno. Chiedo scusa a Acerbi se si è sentito offeso”. Tutto nasce dalle parole dette in settimana. Acerbi parlando della sfida di San Siro aveva dichiarato: “Nei singoli siamo più forti noi”, la risposta di Bakayoko su Twitter era stata praticamente immediata: “Ci vediamo a San Siro”. La controreplica di Acerbi aveva avuto toni distensivi: “Non mi interessano le parole, non volevo mancare di rispetto a nessuno”.
LE REAZIONI – Anche i milanisti però non perdonano Bakayoko: “Ammazza che bel goliardico che sei … Hai calpestato la sportività di chi da sconfitto ti ha dato la maglia come gesto distensivo. Ti sembra scherzoso ?” o anche: “Da grande milanista, appassionato e innamorato della squadra, penso che questo gesto vada multato. Inoltre spiegherei a questi signori che in questa società hanno militato i signori Albertini, Maldini, Baresi, Tassotti, Ancelotti, Bierhoff, Kaka, signori fuori e dentro il campo”, oppure: “Devi imparare lo stile Milan che ci ha fatto vincere 7 Champion e di sicuro nn questo…gesto ridicolo fatto a un ex milanista di Milan c’è rimasto solo il nome…Kessie s è montato troppo la testa stai alla larga”.
LO SDEGNO – C’è chi immagina la situazione al contrario e scrive: “Se fosse stato il contrario in tanti avrebbero gridato allo scandalo e al razzismo!! Vergogna” o anche: “Tu il primo al quale devi chiedere scusa é il tuo compagno di squadra che ti ha strappato la maglietta dalle mani quando s’è accorto di che gesto antisportivo stavi facendo”, oppure: “Buffone, se poi ti fanno “Buu” vai a piangere dalla mamma e a parlare di razzismo, vero? Vai a nasconderti, omino ridicolo!”. Se c’è anche chi chiede pene esemplari (“Te e il tuo compagno di merenda meritate una squalifica esemplare!!!e il …se si è sentito offeso…fa RABBRIVIDIRE!!!vergogna”) non manca chi invece gli dà ragione: “Non c’era bisogno di chiedere scusa. Acerbi impari che chi semina vento, raccoglie tempesta. Basta con i buonismi stupidi e fuori luogo” e infine: “Prima fanno gli spacconi, perdono e poi non accettano lo sfottò. È calcio, un gioco e deve essere un divertimento. Se per alcuni è altro che si facciano vedere da uno bravo. Grande Baka”.