Paolo Banchero ha deciso ma non come speravano i tifosi italiani. Il giocatore che milita in Nba con gli Orlando Magic ha infatti deciso di giocare i prossimi mondiali con Team USA, rifiutando il lungo corteggiamento dell’Italia, del presidente Petrucci e del commissario tecnico Pozzecco.
La decisione di Paolo Banchero
Paolo Banchero ha scelto. Al temine di un lunga tira e molla, di incontri con l’entourage azzurro e con coach Pozzecco, il giocatore degli Orlando Magic non “sfrutterà” l’origine italiana dei nonni e vestirà la maglia della Nazionale a stelle e strisce. A lanciare l’indiscrezione è la sempre ben informata testata “The Athletic”. La stella di Orlando ha scelto gli Stati Uniti e la squadra guidata da Steve Kerr per giocare i Mondiali di fine agosto. Si sgretolano così le speranze azzurre.
Le origini di Banchero
Nel corso degli ultimi mesi, se non anni, si è parlato a lungo della possibilità che Banchero potesse giocare con la maglia dell’Italia. I nonni paterni del giocatori erano italiani, emigrati dalla Liguria in USA. Banchero da tempo ha il passaporto italiano e si è sempre detto disponibile all’idea di giocare un giorno con la maglia azzurra. Tempo fa diceva: “Ne devo parlare bene con il mio team, il mio agente, la mia famiglia. Sarebbe una grande opportunità, sicuramente non posso negarlo ma deve passare ancora tempo. Devo pensarci bene e discuterne con chi mi sta attorno”.
Gli USA vincono sull’Italia
La popolarità di Banchero è però cresciuta di mese in mese. Dopo aver giocato al college con la Duke è stata la prima scelta del Draft NBA ed è anche diventato testimonial della Jordan. Non solo, al termine dell’anno è stato pure eletto Rookie dell’Anno nel 2022-23. Kerr oltre Banchero avrà a disposizione, tra i confermati, giocatori come Jalen Brunson dei Knicks e Tyrese Haliburton dei Pacers. Poi Anthony Edwards dei Timberwolves, Austin Reaves dei Lakers, Mikal Bridges e Cam Johnson dei Nets e Brandon Ingram dei Pelicans. Infine Bobby Portis dei Bucks, Walker Kessler dei Jazz e Jaren Jackson Jr. dei Grizzlies.