Dusan Vlahovic continua a trascinare la Fiorentina a suon di gol. L’attaccante serbo classe 2000 ha già toccato quota 17 reti e due assist tra campionato e Coppa Italia in 18 apparizioni stagionali. Numeri da record, con l’ex Partizan che è finito nei radar dei miglior club d’Europa.
A tenere banco in casa Fiorentina è il rinnovo del 21enne centravanti. Vlahovic ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2023 ma la trattativa per il prolungamento non precede verso una fumata bianca, con le parti che restano ancora distanti.
A pochi minuti dal fischio d’inizio della sfida valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, in programma al ‘Franchi’ alle 21:00, tra la squadra di Italiano e il Benevento, il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, è intervenuto in collegamento a ‘Mediaset’ per parlare proprio della situazione relativa al contratto di Vlahovic:
“Si continua a parlare di Dusan, ma la nostra proposta è sempre quella lì. Né il giocatore né i procuratori l’hanno accettata: bisognerebbe riconoscere l’ambiente che ti ha dato tanto. La nostra proposta è sempre andata a salire, ma ci sono dei limiti: abbiamo comprato un club con entrate da 90 milioni di euro e post Covid da 72 milioni. Ci sono dei limiti ed è lì che la Fiorentina può arrivare. Bisogna rispettare il gruppo”.
Un messaggio lanciato dal dirigente e indirizzato proprio al calciatore, che continua a rifiutare la proposta della società e non ha ancora deciso dove proseguire la sua carriera.