Grande in Europa, piccola in Italia: strana è la vita per l’Olimpia Milano. In 48 ore, anche meno, la squadra di Ettore Messina passa dalla soddisfazione per l’impresa in Eurolega, la vittoria (76-67) sul Baskonia, ottenuta nonostante la grande emergenza, all’amarezza per la sconfitta rimediata nel derby di Serie A contro la Germani Brescia. Partita vinta 72-64 dai padroni di casa, più lucidi e cinici nel rovente finale di gara.
- EA7 Emporio Armani Milano stremata dopo l'Eurolega
- Basket, Serie A: Brescia fa suo il super derby lombardo
- Ufficiale: Pangos saluta l'Olimpia e si accasa al Valencia
EA7 Emporio Armani Milano stremata dopo l’Eurolega
Non è la prima volta che l’EA7 Emporio Armani paga dazio alle fatiche europee. Del resto, parafrasando Giulio Andreotti, è vero che l’Eurolega logora chi non la fa, ma qualche volta logora pure chi la gioca. Ne sanno qualcosa le Scarpette Rosse, ancora una volta a corto di energie e di risorse nella parte conclusiva del match, dopo aver tenuto botta per tre quarti e anche più. Un periodaccio per Milano sotto il profilo degli infortuni e delle rotazioni ridotte, anche se in Europa la vittoria era giunta lo stesso.
Basket, Serie A: Brescia fa suo il super derby lombardo
A Brescia invece no. Napier conferma in avvio di aver preso subito confidenza con la sua nuova/vecchia squadra: a fine gara 18 punti per lui. I primi trascinano l’Olimpia al vantaggio a fine primo quarto (15-18), e a a un significativo tentativo di mini fuga nel parziale successivo. Brescia però stringe i denti, è avanti a metà gara (33-32) e anche all’ultimo mini intervallo (52-48). Massinburg (16) e Della Valle (14) sono le armi in più per il quintetto di Magro, che però trova in Bilan l’uomo decisivo: sua la tripla che ammazza la partita. Milano, oltre che Napier, applaude Melli (13) e Poythress (11).
Ufficiale: Pangos saluta l’Olimpia e si accasa al Valencia
Proprio alla fine del match di Brescia, che ha confermato la Germani in vetta alla classifica a pari punti con Venezia, è arrivata l’ufficialità dell’addio di Kevin Pangos. La point-guard canadese, protagonista di un’avventura biennale dai contorni controversi a Milano, è sbarcato ufficialmente a Valencia. Per lui contratto di una stagione e mezza, fino al termine dell’annata 2024-25. E tanti saluti all’Olimpia che in questa fase, forse, è talmente malconcia che avrebbe avuto bisogno persino di lui.