Rigori, sospetti, veleni, proteste e liti in campo. E’ stata una partita accesissima ieri sera Torino-Milan, sia in campo che fuori. Il gol è stata l’unica emozione assente – anche se non è stata una partita spettacolare – perché per il resto si è visto di tutto, dalle proteste del Milan per due possibili rigori negati alle lamentele di Pioli sul recupero e sulla perdita di tempo dei granata. Polemiche arbitrali a parte, però, il Corriere dello sport rivela un altro retroscena su quanto accaduto in campo.
- Il Torino ha reclamato per un rigore non concesso
- Battibecco tra Pioli e Juric, la rabbia del tecnico rossonero
- Nel 2017 Pioli venne esonerato dopo ko con Juric
- Complimenti reciproci a fine gara tra Pioli e Juric
Il Torino ha reclamato per un rigore non concesso
L’episodio risale al 2′ della ripresa, c’è una verticalizzazione per Singo e un contatto in area rossonera con Theo Hernandez: cade l’esterno granata, l’arbitro Doveri dice che si puó continuare. Curiosamente si tratta degli stessi protagonisti che più tardi – ad aree invertite – porteranno alle proteste del Milan per un penalty egualmente non visto dal fischietto romano.
Battibecco tra Pioli e Juric, la rabbia del tecnico rossonero
Nell’occasione però l’allenatore del Torino Juric ha alzato un po’ i toni chiedendo il rigore platealmente e scatenando la reazione di Pioli che gli ha urlato: “E’ l’arbitro che deve fischiare”. Momenti di nervosismo, spenti dall’arbitro.
Nel 2017 Pioli venne esonerato dopo ko con Juric
Nei sei precedenti tra i due allenatori Pioli aveva battuto Juric cinque volte ma gli era costata carissima l’unica sconfitta ricevuta. Era il 2017, infatti, e l’allenatore croato allenava all’epoca il Genoa che battè l’Inter di Pioli per 1-0. Fu la sconfitta che, quel 7 maggio alla 354sima giornata, costò la panchina proprio al nerazzurro.
Complimenti reciproci a fine gara tra Pioli e Juric
Nel dopo-partita però nessuna polemica. Pioli ha parlato benissimo del collega (“lo stimo molto”) e così ha fatto anche Juric: “Pioli si inventa le cose bene, ha la squadra da tre anni e la sta costruendo bene. È la squadra che mi è piaciuta di più per idee.”