Ha provato a mettere in campo tutta la sua esperienza e a giocarsi tutte le carte a sua disposizione ma Bautista Agut non è riuscito comunque a risolvere il rebus chiamato Jannik Sinner. Nonostante infatti non siano mancate le opportunità al tennista iberico per indirizzare chiaramente la semifinale del Miami Open, l’altoatesino ha sempre trovato un modo per venir fuori dalle situazioni difficili e girare, quando è stato necessario, l’inerzia dell’incontro dalla propria parte.
Per Bautista Agut è arrivata così la seconda sconfitta in poche settimane contro l’allievo di Riccardo Piatti, elogiato a più riprese dal nativo di Castellon de la Plana al termine della sfida.
“Penso che lui abbia qualcosa di speciale nei momenti difficili. Oggi ho avuto occasioni nel secondo set e nel terzo set, ma lui è un gran giocatore e un gran combattente” ha dichiarato in conferenza stampa il numero 11 del ranking ATP.
“Ovviamente ha un grande futuro davanti a sè. Ha tutto. Ha un gran servizio, è alto, ha un gran fisico, si muove bene e ha colpi molto buoni da fondo campo. Per di più anche mentalmente è fantastico e ha da migliorare. Spero di batterlo la prossima volta”.