La sosta mondiale è un momento inusuale per i club per prendere ossigeno e lavorare su quegli aspetti magari venuti meno in questa prima parte di stagione, ne sa qualcosa la Roma e ne sa qualcosa il “Gallo” Belotti.
L’attaccante ex Torino approdato nella capitale la scorsa estate fino ad oggi ha messo a segno appena 2 reti (in Europa League) in 17 apparizioni, per un totale di 656 minuti giocati.
Ma non è tutto perché davanti a sé aveva un Tammy Abraham non esattamente in condizione, eppure Belotti non è mai riuscito ad impensierirlo per una maglia da titolare. A questa situazione vanno ad aggiungersi il rigore sbagliato con il Torino e l’infortunio muscolare patito negli ultimi minuti all’Olimpico una settimana fa.
Che succede ora? Nella terra del sol Levante il centravanti dovrà mettersi in mostra, riscattarsi, rinascere, anche perché la concorrenza sarà ancora più spietata con l’arrivo di Ola Solbakken ed il rinnovo del suo contratto è automaticamente legato ad una serie di presenze.