Si è messo nei guai da solo il Benevento, nella prima frazione della sfida contro il Frosinone. Dal minuto 25, infatti, la formazione campana è stata costretta a giocare in inferiorità numerica dopo l’intervento scomposto di Glik su Boloca, che ha portato al rosso per l’ex difensore del Torino.
Calcio al ginocchio di Boloca, con Glik che ha così lasciato la sua squadra in dieci in un match fondamentale per la corsa promozione. Il direttore di gara è stato richiamato al VAR per valutare l’intervento del polacco, estraendo subito dopo il cartellino più pesante.
Benevento ai ripari, con mister Caseta che ha inserito Elia per Letizia dopo l’espulsione, mentre dall’altra parte Grosso non ha potuto far altro che sostitutuire Boloca: l’impatto col piede di Glik e la successiva caduta del ginocchio sul terreno hanno allertato i sanitari, subito pronti ad intevenire.
Preoccupazione dunque per Boloca, per il quale è entrato sul terreno di gioco Cicerelli. Inutili le proteste di Glik e dei compagni del Benevento in seguito al rosso, che ha ovviamente portato il Frosinone ad attaccare con grande fiducia, trovando la doppietta di Lulic prima dell’intervallo.
Prima della sfida del Vigorito il Frosinone si trovava a 18 punti, uno in meno del Benevento. La disattenzione di Glik ha spezzato al 25′ le possibilità di distanziare i ciociari in classifica, aiutati da una situazione improvvisa che ha cambiato il corso della gara.