Dalla giornata di ieri, 27 marzo, il patron del Monza, Silvio Berlusconi, è ricoverato al San Raffaele di Milano. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazione e, già in serata o al più tardi nella mattinata di domani, dovrebbe poter essere dimesso.
- Il motivo del ricovero di Berlusconi
- Dal Covid-19 ai problemi cardiaci: quanti ricoveri per Berlusconi
- Come sta Berlusconi
- Monza, l'ultimo capolavoro di Berlusconi
Il motivo del ricovero di Berlusconi
Silvio Berlusconi è ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano. Arrivato ieri in autonomia alla struttura ospedaliera milanese, l’ex presidente del Milan, 86 anni compiuti a settembre, starebbe svolgendo controlli di routine. Dietro al ricovero, però, – come rivelato da La Gazzetta dello Sport – potrebbero esserci anche alcuni dolori accusati proprio lunedì 27 marzo. Nelle prossime ore dovrebbero emergere ulteriori aggiornamenti, con le indiscrezioni degli ultimi minuti che parlano di dimissioni possibili già in serata o, al massimo, nella mattinata di domani, mercoledì 29 marzo.
Dal Covid-19 ai problemi cardiaci: quanti ricoveri per Berlusconi
Per Berlusconi, l’ultimo ricovero, sempre al San Raffaele, risale a fine gennaio 2022, per curare una infezione delle vie urinarie. In precedenza, nel 2021, il patron del matricola della Serie A, era stato costretto a tre ricoveri consecutivi. Dopo quello a settembre 2020 per il Covid-19, infatti, a gennaio 2021 era stato preso in carico d’urgenza nel Principato di Monaco per alcuni accertamenti dopo presunti problemi cardiaci. Poi, ad aprile dello stesso anno, Berlusconi era stato costretto al San Raffaele per quasi un mese a causa degli effetti postumi del virus. Erano, poi, seguiti accertamenti a metà maggio, per cui servirono alcuni giorni di ospedalizzazione.
Come sta Berlusconi
Dopo il Covid-19, Berlusconi ha dovuto conviver con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, a partire dai problemi cardiaci, con l’acutizzarsi della fibrillazione atriale, per la quale ha anche subito un intervento per l’installazione di un pacemaker. Tornando indietro nel tempo, nel 2019, l’ex premier si era sottoposto a un intervento per curare un’occlusione intestinale, mentre nel 2016, aveva subito un’operazione a cuore aperto la sostituzione della valvola aortica.
Monza, l’ultimo capolavoro di Berlusconi
Rilevato nel 2018 in Serie C per “appena” 3 milioni di euro, il Monza con Silvio Berlusconi al timone è, oggi, tra le realtà più positive della Serie A. Dopo un avvio zoppicante con Giovanni Stroppa, artefice della prima storica promozione nel massimo campionato, i brianzoli hanno iniziato a macinare risultati, prestazioni e punti sotto la guida di Raffaele Palladino. Promosso dopo appena un anno alla guida della Primavera, 39 anni il prossimo 17 aprile, l’ex attaccante della Juventus, è riuscito a dare la svolta, permettendo alla piazza di poter anche cullare sogni europei, impensabili a inizio stagione.