Dai propositi di rivoluzione del mondo del tennis, con la fine dei quattro Slam e la promozione di alcuni importanti tornei – tra cui ovviamente gli Internazionali di Roma – nell’elite dei grandi, assieme o al posto degli storici Major, all’ultimo, ambizioso progetto: Angelo Binaghi stavolta punta alle Finals di Coppa Davis. È tempo di cambiare, sostiene il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel: da Malaga, le Finali devono trasferirsi in Italia.
- Sinner numero 1? Finali di Davis in Italia
- La proposta di Binaghi al presidente Itf
- Tennis, altro che Slam e Finals: Torino rischia
Sinner numero 1? Finali di Davis in Italia
Il motivo? Il numero 1 al mondo è italiano: Jannik Sinner. Agli spagnoli rimane “soltanto” il numero 2: Carlos Alcaraz. E dunque le Finali dovrebbero essere ospitate dalla nazione che vanta il giocatore in cima al ranking. Lo ha detto davvero Binaghi, nel corso della conferenza stampa organizzata da Unicredit e dalla International Tennis Federation per la presentazione di una nuova sponsorizzazione dell’ente organizzatore della Davis. Parole destinate a sollevare il consueto polverone, soprattutto in Spagna dove appena toccano Alcaraz, si scatena il finimondo.
La proposta di Binaghi al presidente Itf
Ecco cosa ha detto Binaghi rivolgendosi direttamente a David Haggerty, presidente della Itf: “Le finali di Coppa Davis sono sei anni che si giocano in Spagna, facciamo il tifo che ci sia anche un turnover, perché avendo noi il numero 1 al mondo Sinner e loro il numero 2 Alcaraz, giocare sempre fuori casa è un’anomalia che penso vada corretta. Se la Itf ritenesse il nostro paese come una soluzione, saremmo pronti a fare la nostra parte per portare le finali di Coppa Davis qui in Italia“.
Tennis, altro che Slam e Finals: Torino rischia
Insomma, ennesimo sasso lanciato nello stagno da Binaghi. Il numero uno del tennis italiano non è nuovo a iniziative plateali e non ha mai fatto mistero di puntare a espandere il numero di eventi importanti organizzati in Italia. Prima di pensare ai prossimi eventi, però, la priorità è evitare che dall’estero continuino a scippare quelli che già ci sono: dopo le Next Gen Finals, da Milano all’Arabia Saudita, anche le ATP Finals di Torino sono pericolosamente finite nelle mire di sceicchi e uomini d’affari internazionali.