Cosa si fa in casi del genere? Il dramma sfiorato ieri al Franchi durante Fiorentina-Inter, con Bove che si è accasciato all’improvviso al suolo per un malore ed è stato portato via in ambulanza all’ospedale tra le lacrime e la disperazione di compagni, avversari e pubblico, è stato raccontato in maniera differente da Dazn e Sky che detenevano i diritti del match. Su Dazn nessuna notizia sulle condizioni di Bove e schermo muto sulle immagini dello stadio che andava svuotandosi mentre Sky ha provato ad aggiornare i telespettatori verificando ogni singola notizia.
- L'imbarazzo di Pardo dopo il malore di Bove
- La polemica scoppia sul web
- La linea scelta da Caressa
- Il web elogia la professionalità di Sky
L’imbarazzo di Pardo dopo il malore di Bove
Si stava ancora vedendo il replay del gol annullato a Lautaro quando il telecronista di Dazn Pierluigi Pardo ha lanciato l’allarme: “Attenzione, c’è un giocatore della Fiorentina a terra, è successo qualcosa a centrocampo”. Da lì in poi il crescendo col cuore in gola, il capannello dei giocatori a tutelare la privacy di Bove, gli sguardi affranti catturati dalle telecamere, l’ambulanza che entra in campo. Dazn non trasmette le immagini del crollo improvviso del giocatore, non ipotizza cosa sia successo, silenzio irreale. Pardo, imbarazzato, chiede due-tre volte alla regia come deve comportarsi visto che la sospensione della partita era definitiva, poi si vedrà solo lo schermo muto con le immagini dello stadio che si svuota e il tabellone che avvisa: “partita sospesa”.
La polemica scoppia sul web
Tante le reazioni degli spettatori. C’è chi difende la scelta di Dazn: “Dazn può essere criticata per tante cose in questi anni, ma chi la critica per i mancati aggiornamenti su Bove dimostra di non capire nulla. In una vicenda del genere il grande giornalista è colui che non ci marcia sopra, non certo quello che organizza lo studio per fare il tutto Bove minuto per minuto. In questo caso si danno solo le notizie ufficiali, quando esse vengono date. Magistrale oggi Dazn” e poi: “Che cosa avrebbero dovuto fare? Mettere Zelig?”.
In tanti invece la criticano: “Copertura perfetta della vicenda Bove da parte di SkySport. Soltanto chapeau per delicatezza, tatto, rispetto, termini usati e tutto quanto ci possa essere di positivo che fa parte del mondo del giornalismo. Dazn invece…… Boh, non pervenuta. Una cosa ridicola” e anche: “Dazn che in un momento drammatico come questo non ha uno studio e non sapendo che fare lascia scorrere le immagini del campo vuoto senza commento e aggiornamenti”.
Va detto che a differenza di Sky, la piattaforma digitale in streaming non ha una redazione vera che avrebbe potuto lavorare sulla notizia, impossibile improvvisare in questi casi.
La linea scelta da Caressa
Ampi approfondimenti invece su Sky dove Fabio Caressa ha informato man mano che arrivavano notizie verificate o ufficiali: “Bove avrebbe ripreso conoscenza. L’abbiamo verificata questa notizia. Ricapitoliamo: al quindicesimo del primo tempo Edoardo Bove si è sentito male a bordocampo, a gioco fermo. Si è accasciato al suolo, ha perso conoscenza. Soccorso immediatamente, è stato portato all’ospedale Careggi. In ambulanza aveva battito cardiaco autonomo e respirazione autonoma. Una volta in ospedale, avrebbe ripreso conoscenza. Ripeto, preferiamo aspettare per darvi notizie certe. Non inseguiamo la velocità della notizia, ma la certezza. Stiamo cercando di evitare di dare notizie in base a quanto si è visto. Non sono un medico e non mi sento di giudicare una sintomatologia del genere. Anche dall’ospedale non si saprà tutto subito, bisognerà aspettare gli esami”.
Il web elogia la professionalità di Sky
Fioccano i commenti: “Gestione monumentale della notizie relative a Bove. Così si fa giornalismo” e poi: “200 minuti di applausi a Caressa che oggi a dimostrato a tutti perchè è considerato uno dei giornalisti migliori che abbiamo. Il caso Bove gestito divinamente” e anche: “Caressa oggi ha impartito a tutti una lezione di giornalismo. Gestione sontuosa del momento e delle notizie. Non è essenziale arrivarci per primi, bensì, offrire un servizio qualitativo a chi in quel momento pende dalle tue labbra”, oppure: “Caressa ha dimostrato di essere ancora tra i migliori giornalisti sportivi in Italia, mai a rincorrere lo scoop, ma impegnato solamente a dare le notizie corrette e con grande sensibilità” e infine: “Nessun clamore inutile, nessuna notizia affrettata, ma solo rispetto e certezze, nonostante le voci già in circolazione sui social. Questo è vero giornalismo”.