Il team di Anthony Joshua ha dichiarato di aver accettato le condizioni per affrontare Tyson Fury il 3 dicembre. Inizialmente Fury voleva affrontare Oleksandr Usyk – che ha battuto Joshua in Arabia Saudita ad agosto – in un incontro di unificazione del titolo, ma l’ucraino non vuole tornare a combattere fino al 2023, mentre Fury intende combattere entro la fine dell’anno.
Questo ha portato “The Gipsy Ki”ng a rendere pubblica la sua proposta a Joshua per organizzare una “Battle of Britain” con in palio la cintura WBC dei pesi massimi prima della fine del 2022.
Nella giornata di oggi, il team di Joshua “258” ha annunciato che, insieme a “Matchroom Boxing”, le condizioni erano state accettate, ma che le trattative sono state rinviate in seguito alla scomparsa di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, avvenuta giovedì.
Questo il tweet di conferma: “258 e Matchroom Boxing possono confermare, a nome di Anthony Joshua, che abbiamo accettato tutti i termini che ci sono stati presentati dal team di Fury per un incontro il 3 dicembre lo scorso venerdì. A causa della scomparsa della Regina, è stato deciso di interrompere ogni comunicazione. Siamo in attesa di una risposta”.
Il promotore di Fury, Frank Warren, ha poi risposto su Twitter, scrivendo: “Il contratto sarà con voi molto presto”.
Il manager di Joshua, Eddie Hearn, aveva dichiarato in precedenza che il suo pugile aveva accettato una proposta di accordo per l’incontro, con un 60-40 a favore di Fury.
Fury aveva detto che il suo team si era assicurato date provvisorie con lo stadio di Wembley e il Principality Stadium.