Se due indizi fanno una prova, quanto accaduto a Ida Gattuso, sorella dell’allenatore del Marsiglia, Rino, lascia poco adito ai dubbi. Incendiata per la seconda volta a distanza di due mesi l’auto della donna, che già lo scorso 17 ottobre aveva dovuto registrare un primo incendio alla vettura. L’episodio è avvenuto a Schiavonea, in Calabria, dove la donna risiede. L’intimidazione, tradotta nell’incendio al SUV Opel Grand Land, è a tutti gli effetti un atto doloso. Già avviate le indagini da parte dei carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano. Il Corriere, nel riportare l’episodio, ipotizza nella causa motivi di antipatia personale.
- Gattuso, il primo incendio dell’auto della sorella Ida
- L’attività politica: consigliera comunale a Corigliano
- La perdita della sorella Francesca
Gattuso, il primo incendio dell’auto della sorella Ida
Un incendio di natura dolosa per colpire Ida, sorella di Gennaro Gattuso, ex calciatore del Milan e dell’Italia, oggi allenatore del Marsiglia, in Francia. L’episodio è accaduto a Schiavonea, dove la donna risiede, in provincia di Cosenza: il rogo si è scatenato attorno alle ore 5 del mattino mentre l’auto della donna era parcheggiata davanti casa. Per spegnere l’incendio è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
L’attività politica: consigliera comunale a Corigliano
Ancora ignote le cause dell’incendio, anche se dai primi rilievi dei vigili del fuoco pare che il rogo abbia avuto origini dolose.
Sull’episodio indagano i carabinieri, non si esclude alcuna pista in questo momento ma è ovvio che tra le ipotesi ci sia quella di un reato collegato all’attività politica di Ida Gattuso: la sorella dell’allenatore è stata in passato consigliera comunale a Corigliano prima che il comune si fondesse con quello di Rossano Calabro.
La perdita della sorella Francesca
L’incendio dell’auto di Ida porta dunque nuove preoccupazioni alla famiglia Gattuso, colpita tre anni fa dalla tragica morte di Francesca, sorella minore dell’allenatore, scomparsa a soli 37 anni a causa di una grave malattia.
Francesca Gattuso spirò il 2 giugno del 2020 nell’ospedale di Busto Arsizio, quando il fratello era allenatore del Napoli. A lei e ai genitori Gattuso dedicò la vittoria della Coppa Italia con i partenopei.