Arriva un’altra gioia dai Mondiali di nuoto in acque libere di Budapest. Non c’è solo Gregorio Paltrinieri: dopo l’impresa del carpigiano sui 10 km, con Domenico Acerenza argento è Dario Verani a diventare campione del mondo nella 25 km.
Budapest 2022: Verani batte tutti
Dario Verani, che si allena proprio con Gregorio Paltrinieri ed è seguito da Fabrizio Antonelli, sbaraglia la concorrenza e sovverte i pronostici. L’azzurro si impone in 5h02’21″5. Batte il francese e favorito alla finale Axel Raymond (5h02’22″7) già bicampione mondiale in carica e campione europeo che conduce la gara da primo fino agli ultimi metri terzo, staccato l’ungherese Peter Galicz (5h02’35″4). Verani batte tutti in volata e si mette al collo l’oro. Perde invece posizioni nell’ultimo chilometri l’altro azzurro Matteo Furlan, che è settimo in 5h02’53″8.
Budapest, la medaglia di Verani è la sesta dal nuoto di fondo
Brilla l’Italnuoto del fondo che conquista così 6 medaglie, ovvero 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi. Viene così battuto il ricco bottino raccolto a Fukuoka 2001 dove ci furono però tre ori (Viola Valli nella 5 e 10 km e Luca Baldini nella 5km). “Sono al settimo cielo perché è uscita la gara che avrei voluto fare – racconta Verani – Sono rimasto ai piedi del favorito francese e sapevo di avere qualcosa in più negli ultimi cento metri. Questo è un sogno che si realizza, molto più grande del bronzo europeo nella 5 chilometri. In pochi ci credevano alla vigilia, ma io lo sapevo. Questo oro è per la mia famiglia, per il centro sportivo Esercito e in particolare per il mio allenatore Fabrizio Antonelli. Questa gara ti prova fisicamente, mentalmente, anche moralmente. Adesso sto vivendo in una bolla di leggerezza. Questa medaglia è una liberazione”