A qualcuno piace vuoto. Lo stadio, s’intende. Il campionato senza tifosi non dispiace proprio a tutti. O meglio, c’è chi riesce ad apprezzarlo anche senza la presenza di pubblico sugli spalti. È il caso del giornalista e conduttore tv Fabio Ravezzani, che con un post sul suo profilo Twitter ha movimentato il dibattito sull’argomento. Numerose e ‘vivaci’, infatti, le risposte degli utenti.
Stadi vuoti, il post di Ravezzani
Ecco il messaggio di Ravezzani su Twitter, che ha subito fatto discutere: “Sarà come dicono in molti un po’ monco, ma a me questo campionato anche senza pubblico piace un botto. Grazie a chi è riuscito a farlo ripartire”.
“Viva il campionato, anche a spalti vuoti”
Non sono pochi quelli che si professano d’accordo con il giornalista e conduttore tv. Un follower infatti commenta: “Se non altro sono diminuiti i delinquenti sugli spalti”. Un altro, tifoso del Milan, osserva: “Diciamo che in questo periodo in cui siamo costretti a stare in casa il calcio aiuta a far passare qualche ora in modo sereno”. Andreino, invece, ha un suggerimento per il futuro: “Finito tutto io lascerei solo il pubblico di casa senza ospiti, si evitano inutili problemi e i biglietti verrebbero comunque venduti”.
“Senza i tifosi non è vero calcio”
Per altri followers, invece, di bello a giocare in cattedrali deserte c’è davvero poco: “Speriamo ancora per poco che di bello ha poco o nulla”, scrive un fan. “Personalmente ritengo che il calcio, e tutto lo sport in generale, senza pubblico non ha il minimo senso, assolutamente privo di emozioni”, sottolinea Giuseppe. Tano, celebre ristoratore milanese, punge: “Tranquillo Fabio, dove c’è interesse e soldi, può anche venire giù il mondo, che tutto va avanti, non conviene a nessuno fermare una macchina da soldi, come quella del calcio o delle tv…”. Mentre Carlo prova a dare una spiegazione: “Resta bello perché è troppo forte l’affetto. Ma si capisce quanto sia diverso dall’originale e personalmente meno emozionante. Concetto espresso anche da tanti addetti ai lavori (tipo Gattuso)”.