A detta di molti l’Inter ha attualmente la migliore rosa della Serie A. Ma al di là delle opinioni, ciò che più conta è la classifica che sta dando grandi meriti a quanto fatto sia da Simone Inzaghi sul campo che dai dirigenti in sede di mercato. Che Beppe Marotta sia da sempre attento ai parametri zero, ancor di più in tempi di ristrettezze economiche, è ormai un dato di fatto. Così l’ad nerazzurro ha già drizzato le antenne in vista di giugno.
- Il nome per la difesa arriva dalla Francia
- Un mediano dal gol facile proveniente da oltremanica
- Altro che di scorta: dal Portogallo un bomber per l'attacco
Il nome per la difesa arriva dalla Francia
Potenzialmente l’Inter potrebbe addirittura riuscire a fare un colpo per reparto, dati i numerosi profili individuati tra coloro che avranno il proprio contratto in scadenza nel 2024. In difesa il nome più intrigante è senza dubbio quello di Tiago Djaló, 23 enne difensore portoghese attualmente di proprietà del Nizza. Tra i centrali va considerato l’aspetto anagrafico dei vari Acerbi e De Vrij, ancora performanti ma per i quali va ipotizzata una solida alternativa.
Un mediano dal gol facile proveniente da oltremanica
Chiamatele se volete, opportunità. Ce n’è una anche a centrocampo e conduce invece in Premier League. Più precisamente a Londra, sponda West Ham, dove gioca Tomas Soucek. Nato mediano, il calciatore ceco è poi finito a ricoprire ogni tipo di ruolo a metà campo dimostrandosi anche particolarmente abile in zona gol. In Nazionale è anche capitano, a testimonianza dell’affidabilità del ragazzo. Che per Inzaghi potrebbe essere un intrigante ricambio ai titolari.
Altro che di scorta: dal Portogallo un bomber per l’attacco
Chiudiamo quinti in attacco dove il nome è tutt’altro che nuovo. Che Mehdi Taremi piaccia all’Inter lo si sa da qualche anno, solo che la bottega del Porto è sempre stata particolarmente cara per le casse di tutti – meneghini inclusi. Il 31 enne iraniano, bomber di razza, vorrebbe provare l’esperienza in Serie A e il reparto offensivo dei nerazzurri avrebbe bisogno di un altro innesto considerato il rendimento oggi non giudicabile di Arnautovic e Sanchez.