La Salernitana ci pensa, Mario Balotelli non vede l’ora e la serie A potrebbe averne un bisogno disperato. Il calciomercato, benché quello invernale sia decisamente più freddo, apre le porte ad una nuova incredibile storia che riporterebbe in Italia, un talento clamoroso e molto spesso poco sfruttato come quello di SuperMario.
- Il desiderio di Mario Balotelli
- La Salernitana a caccia di una scintilla
- Sabatini e Iervolino ci provano
Il desiderio di Mario Balotelli
Mario Balotelli ci prova da tempo, la volontà è quella di tornare in maniera definitiva in Italia dopo un paio di esperienze all’estero che non sono state esattamente il massimo. In questo momento il 33enne attaccante gioca con i toni dell’Adana Demirspor, formazione con cui ha già militato (e ben figurato) nella stagione 2021/2022.
Lo scorso anno poi l’esperienza poco fortunata al Sion, finita anche con scambi di accuse reciproche e il ritorno in Turchia. Ma il sogno, come dichiarato in più di un’occasione, anche dal suo procuratore è quello di tornare in serie A.
La Salernitana a caccia di una scintilla
A pensarci è la Salernitana (ma non solo). Il club campano ha vissuto una stagione decisamente al di sotto delle aspettative. Dopo un ottimo campionato sotto la guida di Paulo Sousa, nella scorsa stagione, sin dalle prime partite di quest’anno la situazione è andata progressivamente peggiorando con tanto di esonero per il tecnico portoghese.
Al suo posto in panchina è arrivato Pippo Inzaghi ma al momento non c’è stata ancora la svolta sperata. I granata sono ancora all’ultimo posto in classifica complice anche qualche sconfitta di troppo arrivata nei minuti di recupero.
Sabatini e Iervolino ci provano
Se c’è una coppia che potrebbe avere il coraggio di riportare Mario Balotelli in Italia è proprio quella alla guida della Salernitana con il presidente Iervolino e il ritorno nella sala dei bottoni di uno dei dirigenti più “estroversi” del calcio italiano come Sabatini. I campani sono in cerca di un mezzo miracolo e non sarebbe la prima volta visto che già due anni fa, a metà stagione l’ex dirigente della Roma riuscì a rivoluzionare la rosa e a portare i granata alla salvezza. Ora potrebbe giocarsi la carta Balotelli.