Gianni Petrucci prosegue la sua scalata in Serie A, assumendo il ruolo di vicepresidente della Salernitana. Non esattamente un fulmine a ciel sereno, visto che l’attuale presidente della Federazione Italiana Pallacanestro dallo scorso giugno sedeva nel consiglio di amministrazione del club. Ora il passo avanti, deciso dallo stesso CdA.
- La nomina di Petrucci a vicepresidente della Salernitana
- La carriera di Gianni Petrucci e il suo messaggio alla squadra
- Le mosse della Salernitana nella corsa per la salvezza
La nomina di Petrucci a vicepresidente della Salernitana
Nella giornata di oggi infatti il consiglio presieduto da Danilo Iervolino e con al proprio interno l’amministratore delegato Maurizio Milan e i consiglieri Angelo Giovanni Ientile ed Alessandro Civitella ha stabilito la nomina dell’ex capo del CONI a vicepresidente con delega ai rapporti istituzionali. Questo è quanto recita il comunicato ufficiale della società:
“L’U.S. Salernitana 1919 è lieta e onorata di comunicare che in data odierna il Consiglio di Amministrazione del club granata presieduto dal Presidente Danilo Iervolino e composto dall’Amministratore Delegato Maurizio Milan e dai consiglieri Angelo Giovanni Ientile e Alessandro Civitella, ha deliberato la nomina del dott. Gianni Petrucci quale Vicepresidente della Salernitana con delega ai rapporti istituzionali in funzione della sua grande esperienza e prestigio personale”.
La carriera di Gianni Petrucci e il suo messaggio alla squadra
Il comunicato poi prosegue ricordando la carriera del nuovo vicepresidente, già “segretario generale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, vicepresidente esecutivo della società A.S. ROMA, presidente del CONI per quattro mandati consecutivi [dal 1999 al 2013, ndr], Commissario Straordinario della FIGC”, sino all’attuale ruolo di primo piano nella Federbasket, in scadenza il prossimo anno. Petrucci, 79 anni, è stato anche insignito del titolo di cavaliere della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Il neo vicepresidente della Salernitana, da par suo, ha commentato:
“Poter ricoprire questa carica è un’ulteriore soddisfazione nella mia vita. Sono entrato giovane nella Lega Calcio a Milano ed oggi sono emozionato come allora perché essere alla Salernitana è un onore. Questa è una grande Società e sono convinto nella salvezza; abbiamo tutte le possibilità per salvarci, la squadra sta dimostrando carattere e le ultime partite sono state perse ai tempi supplementari. Ringrazio il Presidente Iervolino, uno dei Presidenti più rilevanti del calcio Italiano che sta portando novità importanti che saranno discusse presto e che ha intrapreso una politica nuova in questo mondo. Forza Salernitana!”.
Il presidente Iervolino in questo modo capitalizza la presenza di uno come Petrucci, dal curriculum notevole e dal nome che si è creato in questi decenni nel mondo dello sport, dopo l’inserimento nel CdA passato lo scorso giugno da quattro a cinque membri. Lo stesso numero 1 della FIP è stato visto spesso allo stadio per seguire la Salernitana, sia all’Arechi che in trasferta.
Le mosse della Salernitana nella corsa per la salvezza
Se è vero che il club attualmente langue all’ultimo posto della classifica con il peggior passivo di reti subito (ma non la peggior differenza reti, che spetta al momento all’Empoli, un gradino sopra), è anche vero che la società non resta inerte, come dimostra questo nuovo assetto nell’organigramma e la volontà di potenziarsi nel mercato (si vocifera in queste ore di una pista che conduce a Jerome Boateng) dopo gli arrivi per dar forza alla corsa salvezza di Basic per dare vigore alla mediana, Pierozzi come sostituto di Mazzocchi e l’esterno destro Zanoli. E, piccolo dettaglio curioso, il club intende anche rinnovare la mascotte, archiviando l’ippocampo Granatiello.