Fabio Capello ha tessuto elogi e dispensato osservazioni assai critiche, nel post partita di Sky, in cui ha sottolineato come le squadre giunte a questo punto della competizione siano le più dotate tecnicamente. Anche in un impietoso e implicito confronto con le italiane, fuori dalla Champions: “Vanno avanti i club con i giocatori di qualità. Ora vedremo quali saranno i più forti”.
La critica di Capello a Emre Can
Capello, da ex tecnico e dirigente, ha però dispensato critiche puntuali e circoscritte contro Emre Can, colpevole dell’episodio che ha provocato il rigore che ha avviato la rimonta del Manchester City in casa del Borussia Dortmund:
“Emre Can ha regalato un rigore incredibile. Non si può stare con le braccia così. Lui ha detto che l’ha toccata con la testa, ma era rigore netto”.
Fabio Capello sul Real Madrid e Zidane
L’ex allenatore di Milan, Juve, Real e Roma ha poi concentrato l’attenzione sulla sua ex squadra oggi guidata da Zinedine Zidane, capace di uscire con lo 0-0 da Anfield Road e qualificarsi per la semifinale:
“I suoi giocatori in campo capiscono quando sia il momento di buttare via la palla. E vale lo stesso discorso che facemmo per il Milan: i giovani sono cresciuti, anche loro giocando a Valdebebas, senza tifosi. A Madrid la pressione è superiore a quella di Milano. I ragazzi hanno giocato bene e Zizou li ha plasmati, facendoli restare in serenità e con una forza unica. Con questa umiltà e senza pubblico, bisognerà stare attenti a questo Real Madrid. Zidane dimostra ancora una volta di essere un allenatore capace di portare al massimo tutti. Questa dote, la leadership, ce l’hai innata. Il Real è un mix di qualità e mancano anche giocatori importanti in difesa”.
Sulla possibilità che arrivi una punta giovane l’anno prossimo, infine, ha aggiunto:
“Sarà importante avere un giocatore che dia qualche cosa di più. Anche per il futuro. Un investimento importante per il futuro. Ma Benzema è tanta roba, è ancora un giocatore importante. Fare meglio di Benzema non è semplice”. Più che un consiglio, una sentenza.
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