La Champions League come la conosciamo attualmente potrebbe presto cambiare drasticamente forma e metodi. Il motivo? La probabile nascita della Superlega, che mette spalle al muro gli organizzatori della Champions e tantissime squadre in Europa: serve un modo per contrastarla.
A Londra nella giornata di oggi si discuterà infatti di un nuovo format per la Champions League, che in teoria dovrebbe partire dal 2024, ma non sono esclusi colpi di scena che potrebbero accelerare il percorso di cambiamento.
Il nuovo format che sarà discusso non dovrebbe più avere i classici gruppi da quattro squadre come li conosciamo adesso. Si passerebbe ad un unico raggruppamento da 36 squadre, quindi quattro in più delle 32 totali di oggi.
Ciascuna squadra giocherebbe dieci partite invece delle sei della formula in vigore, secondo il cosiddetto “sistema svizzero” (avversarie di fasce diverse in base al ranking), con una classifica che rimarrebbe comunque unica per determinare gli accoppiamento della fase a eliminazione diretta.
Le quattro squadre in più sarebbero tre ‘pescate’ in base a meriti sportivo, a meriti storici e ad altri parametri di questo tipo, mentre un’ultima squadra potrebbe essere aggiunta dalla Ligue 1, che adesso ne porta tre.
Le prime otto squadre classificate andrebbero direttamente agli ottavi, le successive sedici farebbero uno spareggio. Da qui in poi si partirà con l’eliminazione a diretta come la conosciamo attualmente.
Un format che inevitabilmente avrebbe delle ripercussioni sulle competizioni nazionali, visto che si andrebbe a intasare ulteriormente il calendario. Se ne parlerà da oggi in poi, con le Leghe europee intenzionate a trovare una soluzione quanto prima.