L’Europa è un prato tutto… tricolore: dopo Milano, capace di sbarazzarsi senza pietà dell’Eczacibasi per 3-0, l’andata dei quarti di finale di Champions sorride anche a Scandicci e Conegliano, che vincono col medesimo risultato nelle trasferte in terra di Polonia contro Lodz e Resovia. Il passaggio alle semifinali è pressoché ipotecato: al ritorno a tutte le tre formazioni italiane basterà vincere due set per garantirsi la qualificazione tra le prime 4 del continente.
- Altro giro, altra corsa, altro 3-0: in Europa è super Scandicci
- Con Carol non si passa: 9 muri per la brasiliana!
- Conegliano vince anche quando parte... battuta!
- Roma a un passo dalla Challenge Cup. Bene anche Novara in CEV
Altro giro, altra corsa, altro 3-0: in Europa è super Scandicci
La delusione per il secondo posto letteralmente cestinato nell’ultima gara di regular season è già alle spalle per Scandicci, che a Lodz offre una prova di grande spessore con la quale indirizza la pratica qualificazione alle semifinali nel modo migliore possibile.
Antropova e compagne dimostrano di essere sul pezzo, eccome: s’impongono per 3-0 (25-22, 25-22, 25-21) confermando lo straordinario ruolino di marcia in campo continentale, dove in 7 gare stagionali hanno vinto senza concedere neppure un set alle avversarie di turno. Non fa eccezione il Budowlani, che paga dazio alla straordinaria capacità delle toscane di cambiare il piano tattico a seconda delle necessità del momento. Ottima la prova di Ekaterina Antropova, che ha firmato 17 punti attaccando con una percentuale del 41% e mettendoci dentro pure 3 ace, che non guastano mai.
Con Carol non si passa: 9 muri per la brasiliana!
La copertina di serata però se l’è presa Ana Carolina Da Silva, che ha stampato ben 9 muri sui 14 punti realizzati nel corso della partita. Tre i muri messi a segno da Linda Nwakalor, mentre non c’è stato nemmeno troppo lavoro per i martelli Herbots (6 punti) e Bajema (8 punti totali).
Brava Scandicci a non lasciar scappare le polacche nel corso del primo set, risalendo dal 15-17 fino a trovare un buon abbrivio nella fase conclusiva. Nel secondo la rimonta è stata ancora più netta, da 7-13 fino al 25-22 finale, con Antropova perfetta nel chiudere gli scambi più delicati.
Nel terzo parziale la Savino Del Bene ha guidato sin dalle prime battute, riuscendo ad effettuare un mini break di 3-0 sul 16 pari grazie al quale ha potuto stendersi un tappeto rosso ai piedi. Mercoledì prossimo, sempre alle 18 ma al PalaWanny di Firenze, basterà vincere due set per garantirsi un posto in semifinale, dove salvo sorprese l’avversaria sarà il VakifBank di Melissa Vargas, che ha schiantato a domicilio il Fenerbahce per 3-0.
Conegliano vince anche quando parte… battuta!
Conegliano invece viaggia spedita verso il derby con la Numia Milano, anche se a Resovia ha voluto alzare l’asticella… complicandosi la vita. Perché nel terzo set le Pantere sono andate sotto per 14-3, eppure non per questo si sono date per vinte: con una rimonta entusiasmante ispirata da un paio di muri di Haak e poi rifinita dagli attacchi vincenti di Gabi e Zhu, l’Imoco ha risalito inesorabilmente la corrente fino a trovare la parità a quota 23 grazie a un attacco di Haak propiziato da una clamorosa difesa di De Gennaro (e in precedenza c’aveva messo lo zampino anche Sarah Fahr a muro).
Dopo tre palle set annullate, alla seconda palla match Conegliano ha chiuso i conti (29-27) e mandato alle stampe una delle rimonte più clamorose della sua storia europea. Il tutto dopo che i primi due set non avevano avuto granché da raccontare: essenziali le Pantere nel chiudere 25-22 il primo, decisamente più sfrontate e aggressive nel secondo, vinto 25-17.
Top scorer di serata Zhu con 18 punti (e il 52% in attacco), Gabi ne ha firmati 15 (MVP del match) e Haak ha chiuso con 12: con questa fanno 46 vittorie consecutive da inizio stagione, numeri sempre più da record per una squadra che non smette di stupire.
Roma a un passo dalla Challenge Cup. Bene anche Novara in CEV
Piccolo recap anche delle altre due competizioni continentali: in Challenge Cup la SMI Roma ha vinto 3-2 sul campo di Chieri la finale d’andata, e si presenterà a Roma martedì prossimo provando ad alzare un trofeo che avrebbe un valore e un significato particolare, pensando alla retrocessione in cui le capitoline sono incappate sabato scorso in Serie A1 Tigotà . Novara invece è andata a vincere 3-0 in casa del THY Istanbul e ha ipotecato il passaggio alla finale di CEV Cup.
