Negli ultimi 10 anni il Genk s’è affermato come uno dei club europei più abili nel lanciare talenti scoperti in campionati minori, dalle leghe africane a quelle del Nord Europa. Merita dunque attenzione Kristian Thorstvedt, 23enne centrocampista norvegese che il Sassuolo ha acquistato proprio dalla squadra belga, pagando una clausola rescissoria di ben 10 milioni di euro, una somma di certo considerevole per la società neroverde.
Thorstvedt, il Milinkovic-Savic del Nord
Ma a motivare l’investimento del Sassuolo ci sono le potenzialità di un giocatore che in Belgio è stato paragonato a un altro talento scoperto e svezzato dal Genk: Sergej Milinkovic-Savic.
Thorstvedt non è però slavo. È nato a Stavanger, città del sud della Norvegia, nel 1999: suo padre è Erik Thorstvedt, ex portiere della nazionale norvegese tra gli anni ’80 e ’90, nonché numero uno di Borussia Moenchenlgadbach, Goteborg e soprattutto Tottenham.
Thorstvedt, talento scoperto dal Genk
Cresciuto nelle giovanili del Viking, Kristian Thorstvedt passa poi allo Stabaek, prima di tornare al Viking, squadra con cui esordisce nel calcio professionistico, nella 1. divisjon norvegese, l’equivalente della nostra serie B, a soli 19 anni.
Col Viking centra la promozione in Eliteserien, la massima serie norvegese, facendosi notare soprattutto per il suo feeling con il gol: ben 22 in 57 presenze le sue reti con la squadra norvegese, non poche per un giocatore che viene impiegato soprattutto come centrocampista centrale.
Il Genk punta su di lui, pagando 1,5 milioni di euro al Viking per ingaggiarlo nel gennaio 2020. A neanche 21 anni Thorstvedt diventa titolare della formazione belga, anche grazie a una certa duttilità tattica: gioca indifferentemente da mediano, interno o trequartista. Complessivamente mette insieme 87 presenze, 17 gol e 6 assist con la maglia del Genk, dando un contributo alla vittoria della Coppa del Belgio del 2021.
Intanto Thorstvedt diventa un punto fermo anche della Norvegia: dopo aver giocato in tutte le selezioni giovanili del suo paese, fa il suo esordio con la Nazionale A il 18 novembre 2020, nel pareggio per 1-1 con l’Austria in Nations League. Da allora colleziona 17 presenze condite da 4 gol e 6 assist, un bottino considerevole in ambito internazionale.
Thorstvedt: fisico, tecnica, sinistro
Se il Sassuolo ha deciso di puntare su Thorstvedt è perché il talento del norvegese è piuttosto evidente. Possente fisicamente – è alto 189 cm, di qui i paragoni con Milinkovic-Savic – Thorstvedt è un centrocampista molto tecnico, dotato di un ottimo sinistro, oltre che forte di testa e con ottima visione di gioco. Davanti alla difesa sa smistare il pallone con rapidità e servire in profondità i compagni con i lanci lunghi, mentre più vicino alla porta può sfruttare centimetri e la potenza del suo calcio. In Italia dovrà abituarsi a un calcio più rapido e con meno spazi, soprattutto sulla trequarti avversaria, ma in molti sono pronti a scommettere sulle qualità di questo ragazzo, ennesima espressione della new wave del calcio norvegese.