Sotto un’esplicita e irriverente insegna – “Anto ti rode eh?” – Luciano Chirico torna su Inter-Juventus per lanciare nuovi affondi a “Antoniuccio nostro. Anzi ex nostro”. Il direttore de Il bianconero ha pubblicato un video in cui prende in esame gli episodi da moviola del match di San Siro per “smontare le lamentele degli interisti”. E per lanciare più di un attacco velenoso all’ex allenatore della Juve.
Per Mazzola – Prima, però, ce n’è ancora per una gloria nerazzurra e del calcio italiano, Sandro Mazzola, che aveva criticato la politica dei gialli di Rocchi e l’ormai famoso “cinque” tra Bonucci e l’arbitro: “Il filo juventino Rocchi, quello che l’Inter ricusò per ben cinque anni perché considerato amico della Juve, per 22 falli dei nerazzurri ha rifilato due ammonizioni, la prima al minuto numero 88. Per nove falli bianconeri, invece, ne ha ammoniti tre”, sottolinea Chirico.
Rocchi – E a proposito dell’arbitro, criticata anche una tesi sostenuta da Conte al termine della partita di Champions League: “Subito dopo la partita del Camp Nou Conte ha detto che l’arbitro aveva indirizzato la partita. Se dovessimo ragionare come lui dovremo pensare che anche Rocchi ha indirizzato la partita. Ma pro Inter. Cosa avreste detto, al contrario?”, chiede Chirico ai sostenitori nerazzurri.
La pettinata – Quindi un altro affondo più diretto, una “pettinata” come la definisce Chirico: “Conte ripete sempre che tutti lo imitano, la verità è che lo battono. Sarri gli ha dato una grande lezione di tattica e lui cos’ha detto in conferenza? Che la Juventus è un grattacielo impossibile da scalare, che è reduce da otto anni di vittorie. Un grattacielo che, però, si è iniziato a costruire dal 2014, dopo il suo addio. Non se ne andò forse sbattendo la porta, Conte, perché considerava la Juve inadatta a competere per grandissimi obiettivi? Non si può andare in un ristorante da 100 euro con 10 euro, disse”.
La stella cometa – E infine un riferimento alla polemica sulla stella da rimuovere allo Stadium: “Conte a Striscia ha ironizzato sulla sua stella che alcuni tifosi vorrebbero togliere dallo Stadium, la realtà è che lui le stelle sul mercato le ha strapagate. La Juventus ha fatto grandi acquisti a costo zero: Ramsey, Rabiot, Can, lo stesso Higuain. Certo, molti sono arrivati dopo le due finali di Champions perse, ma Conte non può lamentarsi: con lui la Juve non ha fatto neppure la finale di Europa League“.