Virgilio Sport

Classifica ATP, Sinner fa 50 settimane da numero 1: ma Alcaraz lo insidia. Musetti sorride in vista del Roland Garros

Sinner raggiunge il traguardo delle 50 settimane al n°1 ed è sicuro di superare il primo regno di Djokovic, ma ora Alcaraz inizia a fare paura. Musetti si regala un best ranking in vista del Roland Garros

Pubblicato:

Matteo Morace

Matteo Morace

Live Sport Specialist

La multimedialità quale approccio personale e professionale. Ama raccontare lo sport focalizzando ogni attenzione sul tempo reale: la verità della dirette non sono opinioni ma fatti

Si allunga il regno di Jannik Sinner, arrivato ormai a 50 settimane consecutive in vetta al ranking ATP e certo di mantenere la posizione quanto basta per superare anche un certo Novak Djokovic. L’altoatesino dovrà però guardarsi da Carlos Alcaraz, che grazie alla vittoria su di lui in finale agli Internazionali d’Italia ha aumentato il proprio vantaggio nella Race a oltre 1000 punti. Nuovo best ranking per Lorenzo Musetti, che può sorridere in vista del Roland Garros.

Sinner a quota 50 settimane da n°1 e certo di superare il primo regno di Djokovic

A parte l’inevitabile ruggine – quasi esclusivamente dal punto di vista del ritmo partita – che ne è conseguita, è sembrato quasi che i 104 giorni lontano dal circuito non abbiano intaccato Sinner, che al rientro agli Internazionali d’Italia ha confermato quella che ormai sembra essere una regola con scarse eccezioni: se Jannik prende parte a un torneo, si può stare certi che il risultato minimo che raggiungerà sarà la finale.

Negli ultimi sette tornei da lui disputati, Sinner ha sempre infatti raggiunto almeno la finale. Questo significa in poche parole che Jannik non è mai stato eliminato prima dell’ultimo atto dalla prima metà dello scorso agosto in poi.

Un dato incredibile, che ci conferma la costanza e il dominio nel circuito da parte dell’altoatesino, che non ha a caso questo lunedì inizia la sua 50esima settimana consecutiva in vetta al ranking, con la certezza che il suo primo regno durerà abbastanza da superare quello di Novak Djokovic, che la prima volta che salì al n°1 ATP ci rimase per 54 settimane consecutive. Un traguardo non male, che lo porrà alle spalle solamente di Roger Federer (237 settimane la durata del suo primo regno da n°1), Jimmy Connors (160) e Leyton Hewitt (75).

Alcaraz si riavvicina, ma ora viene il difficile

Gli Internazionali d’Italia ci hanno confermato anche come Carlos Alcaraz sia il vero – e forse unico – rivale di Sinner, nonché il miglior giocatore sulla terra rossa, come ammesso anche da Jannik stesso dopo la finale di Roma. Il trionfo al Foro Italico ha permesso allo spagnolo non solo di scavalcare e staccare Alexander Zverev (ora distante 1565 punti), ma anche di guadagnare 350 punti sul n°1, ora lontano 1530 punti.

Un distacco che, come scritto prima, non permetterà il sorpasso a Sinner nel breve periodo, anche perché tra Roland Garros e Wimbledon Alcaraz dovrà difendere ben 4000 punti. In caso lo spagnolo però dovesse ben performare nei prossimi due slam, magari riconfermandosi campione in entrambi, potrebbe davvero impensierire la vetta del ranking.

A conferma dell’insidia Alcaraz per Sinner c’è anche la Race ATP (ovvero la classifica che tiene conto solamente dei punti conquistati in stagione), che vede Carlitos nettamente primo con 3740 punti proprio davanti a Jannik (ovviamente frenato dalla sospensione) che ne ha 2650.

Musetti, il best ranking ti fa felice in vista del Roland Garros

Non è più una sorpresa nemmeno Lorenzo Musetti, che anche agli Internazionali d’Italia ha confermato ormai di essere tra i migliori giocatori del circuito raggiungendo la sua terza semifinale su tre Masters 1000 disputati sulla terra rossa. Un risultato che permette al carrarino di migliorare ulteriormente il suo best ranking salendo all’ottava posizione mondiale (ma già sicuro di migliorarsi ulteriormente in settima visti i punti che perderà Casper Ruud).

Un risultato che permette a Musetti di guardare al Roland Garros – lo slam dove per caratteristiche dovrebbe meglio performare – con ancora più ottimismo, visto che è ormai certo di rientrare tra le prime otto teste di serie al French Open, un risultato che gli permetterà di evitare i migliori giocatori al mondo almeno sino ai quarti.

Tags:

Leggi anche:

HeyLight

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...