Diventano 37 le settimane al n°1 ATP di Jannik Sinner, che sorpassa in questa speciale classifica il rivale Carlos Alcaraz, il quale potrà, insieme ad Alexander Zverev, sfruttare la sospensione dell’altoatesino per impensierirne la vetta del ranking. Matteo Arnaldi scavalca Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli diventando il terzo miglior tennista azzurro in classifica, mentre il primo titolo ATP in carriera vale a Joao Fonseca un balzo nel ranking.
- Sinner supera Alcaraz per settimane al n°1, ma ora la vetta è a rischio
- Arnaldi supera Berrettini, Sonego e Cobolli: è il n°3 d’Italia
- Fonseca non smette di stupire: altro balzo nel ranking
Sinner supera Alcaraz per settimane al n°1, ma ora la vetta è a rischio
Oggi lunedì 17 febbraio è iniziata la 37esima settimana in vetta al ranking ATP di Jannik Sinner, che ha dunque staccato il rivale generazionale Carlos Alcaraz (fermo a 36 settimane) in questa speciale classifica, dove si posiziona al 16° posto all time tra i numeri uno più longevi, con Ilie Nastase (40 settimane), Andy Murray (41) e Guga Kuerten (43) nel mirino.
L’accordo tra Jannik e la WADA che prevede una sospensione di tre mesi per Sinner rischia però di compromettere la sua leadership in classifica. L’altoatesino non potrà infatti prendere parte ai vari tornei che si terranno da qui al prossimo 4 maggio, con la conseguenza che non potrà difendere i 1600 punti conquistati nel 2024 in questo periodo (1000 punti per il titolo vinto a Miami, 400 per la semifinale a Montecarlo e 200 per gli ottavi a Madrid), regalando ai suoi inseguitori un’opportunità d’oro per quantomeno accorciare nel ranking.
Difficile infatti che in questi tre mesi Zverev e Alcaraz riescano a colmare l’ampio margine che li separa da Sinner, rispettivamente 3195 e 3920 punti, ma i Sascha e Carlitos potranno certamente sfruttare questo periodo per ridurre il distacco in classifica e porre le basi per un futuro sorpasso nel ranking, con Jannik che al rientro in campali Internazionali d’Italia sarà subito chiamato a ottenere buoni risultati per mettere al sicuro il n°1 ATP.
Arnaldi supera Berrettini, Sonego e Cobolli: è il n°3 d’Italia
Cambiano le gerarchie degli italiani in classifica. Grazie alla semifinale raggiunta a Delray Beach, Matteo Arnaldi ha scavalcato infatti Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli, passando dalla 38esima alla 34esima posizione del ranking e dal ruolo di n°6 d’Italia a quello di n°3, accendendo ancor di più – nonostante sia certamente presto – la corsa per garantirsi un posto tra i convocati di Filippo Volandri per la Coppa Davis.
Fonseca non smette di stupire: altro balzo nel ranking
Il balzo più importante in classifica di questa settimana lo ha però compiuto l’enfant prodige brasiliano Joao Fonseca, che – dopo aver stupito tutti all’Australian Open – a soli 18 anni ha conquistato il suo primo titolo ATP trionfando in finale a Buenos Aires contro Francisco Cerundolo guadagnando di conseguenza 31 posizioni e stabilendosi al 68° posto, suo best ranking che siamo certi migliorerà ancora nelle prossime settimane.