Il primo gol in A del greco Douvikas, che era appena entrato in campo nella ripresa, non basta al Como per centrare tre punti avrebbero avuto il sapore di salvezza. Finisce 1-1 con l’Empoli che riesce ad uscire dal tunnel degli ultimi mesi anche se la classifica ancora scotta mentre i lariani confermano l’attitudine a farsi rimontare visto che è la quarta volta che accade. Senza gli squalificati Paz e Dele Alli e l’infortunato Dossena e con Fabregas – anch’egli squalificato – in tribuna il Como perde fantasia, si affida alle sgroppate di Diao e al possesso palla ma di fatto crea e conclude poco nel primo tempo, cadendo nel gioco dell’Empoli che la butta sulla “garra” e quando può punge come con Grassi che colpisce un palo. Un rigore reclamato in avvio e un gol di Goldaniga giustamente annullato per off-side offrono le sole occasioni dei lariani in 45′.
Il primo brivido della ripresa è un palo di Kouame che va in contropiede da solo, salta anche il portiere uscito fuori area ma colpisce solo il palo. A segnare però è il Como: palla messa dentro da Vojvoda, che dall’out di destra serve al centro per Douvikas, entrato da 6′ al posto di Cutrone, che a tu per tu con Vasquez sigla il vantaggio. La reazione dell’Empoli sembra blanda ma alla prima occasione Kouame (che in A non segnava da quasi un anno) sbuca sul secondo pallo di testa su assist di Pezzella mette sotto l’incrocio. Prima del fischio finale Kouame spreca la palla di una vittoria che non sarebbe stata immeritata.
- Top e flop Como
- Top e flop Empoli
- Chi è l’arbitro Mariani
- I precedenti di Mariani con Como ed Empoli
- L’arbitro ha espulso Fazzini
- Como-Empoli, i casi da moviola
Top e flop Como
- Butez 5.5. Incerto nelle uscite
- Goldaniga 6. Sempre pericoloso sui calci piazzati
- Sergi Roberto 6. Al rientro per la prima volta nel 2025 palesa esperienza e classe ma ha un sol tempo nelle gambe.
- Caqueret 5.5. Ha tecnica da vendere ma è troppo lento.
- Da Cunha 5.5. Sotto le aspettative, sbaglia troppi palloni e a volte mette in difficoltà la difesa
- Diao 6.5. Un fulmine sulla sinistra, pericolo costante.
- Cutrone 5.5. Ha perso la brillantezza di inizio stagione. Esce al 55’.
- Douvikas 6.5. Entra e sblocca la partita
Top e flop Empoli
- Viti 5.5. Si fa prendere spesso controtempo, impreciso negli appoggi
- Goglichidze 5. Con Diao soffre oltre il lecito, l’ammonizione rimediata in avvio lo condiziona.
- Marianucci 6. Sempre più una certezza, buone notizie anche per il Napoli che l’avrebbe già opzionato ma stavolta alterna qualche amnesia.
- Cacace 6. Corre, si dà da fare ed è sempre reattivo.
- Kouame 6. Fallisce due volte l’occasione per far male, lisciando la palla da buona posizione, si muove molto, è determinato ma commette troppi errori come a inizio ripresa quando dopo aver saltato il portiere colpisce il palo. Si riscatta col gol del pari ma si divora nel finale il gol-partita.
Chi è l’arbitro Mariani
43 anni Maurizio Mariani, la scelta per Como-Empoli, ha un passato nella Marina Militare ed è amante della tecnologia. Nato a Roma il 25 febbraio 1982 da ragazzino sogna di arruolarsi in Marina. A 16 anni arriva la decisione di intraprendere la carriera da arbitro. Mariani è un consulente informatico che ha l’abitudine di consultare monitor e verificare fotogrammi. È sposato con Noemi insieme alla quale a febbraio 2014 è diventato papà di una bimba di nome Mia. La prima gara da direttore di Serie A arriva il 6 gennaio 2013 in occasione del match tra Chievo e Atalanta, quando è ancora parte dell’organico degli arbitri di Serie B: dovrà aspettare il primo luglio 2015 per la promozione in Serie A. In questa stagione aveva già diretto il derby di Milano, bene nell’ultima uscita Venezia-Napoli. Vediamo come se l’è cavata oggi.
I precedenti di Mariani con Como ed Empoli
Erano 25 i precedenti del fischietto di Aprilia con l’Empoli (10 vittorie azzurre, 4 pari e 11 ko), un solo incrocio col Como, che nella circostanza perse.
L’arbitro ha espulso Fazzini
Coadiuvato dagli assistenti Passeri e Imperiale con Marinelli IV uomo, Fabbri al Var e Paterna all’Avar, l’arbitro ha ammonito Goglichidze, Goldaniga, Sergi Roberto, Pezzella, Henderson, Grassi ed ha espulso Fazzini.
Como-Empoli, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Al 2′ il Como protesta per un intervento in area di Henderson su Sergi Roberto che resta anche dolorante a terra, per Mariani è tutto regolare e il Var non interviene. Primo giallo al 12′ per Goglichidze dopo un brutto fallo su Diao. Al 13′ Gyasi si aiuta con le mani su Moreno che va giù ma per l’arbitro non c’è nulla. L’Empoli segna al 20′ con Goldaniga di testa ma è in posizione di fuorigioco, Mariani annulla e il Var conferma.
Al 25′ ammonito Goldaniga per un dubbio fallo su Kouame. La gara si innervosisce. Al 28’ ammonito anche Sergi Roberto per proteste. In avvio di ripresa rischia il secondo giallo Goglichidze per un fallo su Diao. Al 67’ ammonito Pezzella. Al 69’ giallo anche per Henderson per fallo su Strefezza. Regolare la posizione di Kouame in occasione del pareggio. All’83’ per un fallo su Diao ammonito anche Grassi. Subito dopo brutto intervento su Perrone di Gyasi che rischia il rosso ma viene solo ammonito. Al 92’ rosso diretto a Fazzini per un brutto fallo su Ikonè. Como-Empoli finisce 1-1.