Il campionato di Serie B ha già preso il via, ma con qualche asterisco di troppo a coprire dei nomi di partecipanti ancora incerti. L’estate italiana non si è fatta mancare nulla in termini di processi sportivi e situazioni borderline da chiarire. I casi ancora sub judice riguardano la Reggina, il Lecco e il Perugia che attendono un verdetto definitivo per scoprire cosa gli accadrà in questa stagione non nata sotto una buona stella. Ma l’attesa sta finalmente per terminare.
Oggi infatti si riunisce il Consiglio di Stato per decidere una volta per tutte sui ricorsi della Reggina per l’esclusione dalla Serie B e del Perugia per l’ammissione del Lecco.
- La lunga notte della Reggina, tra sensazioni contrastanti
- Lecco crede nella B e spera nella conferma della precedente sentenza
- Il Perugia combatte contro il Lecco per la riammissione in B
La lunga notte della Reggina, tra sensazioni contrastanti
E’ stata una lunga notte quella dei tifosi della Reggina che fremono per conoscere il destino della loro squadra del cuore. La giornata di ieri è stata comunque importante per gettare le basi su ciò a cui assisteremo oggi.
Se il direttore sportivo Massimo Taibi si è detto ottimista per la sentenza, di tutt’altro tenore sono state le sensazioni del primo cittadino della città calabrese Carmelo Versace che a seguito dell’udienza, durata 51 minuti, ha dichiarato: “Mi auguro di aver percepito completamente male quelle che sono delle sensazioni, ma tutto si è svolto su questi due elementi: il termine perentorio e l’instabilità economica della nostra società“. Ricordiamo che in questo momento gli amaranto sono stati esclusi dalla Serie B: qualora dovesse essere confermato questo verdetto, festeggerebbe il Brescia riammesso in serie cadetta.
Lecco crede nella B e spera nella conferma della precedente sentenza
Anche Lecco è con il fiato in sospeso per capire in quale categoria giocherà la squadra in questa stagione, di fatto ormai già cominciata. Se la Reggina spera di ribaltare le precedenti sentenze, in Lombardia invece l’auspicio è che tutto venga confermato quanto deciso con conseguente ammissione in Serie B. E da queste parti le sensazioni sono positive, con la sentenza del Tar che viene in un certo senso considerata inattaccabile.
E allora i blucelesti non vedono l’ora di aggiungersi alle altre che sono già scese in campo per provare a dire loro in un campionato che partirebbe comunque in salita. Anche sul fronte mercato ci sarebbe bisogno poi di tempo per inserire in organico ulteriori innesti. Ma ci si penserà soltanto tra qualche ora.
Il Perugia combatte contro il Lecco per la riammissione in B
Dal Lecco a Perugia in una storia nella quale i destini sono radicalmente intrecciati. Se i lombardi lavorano affinché nulla cambi, gli umbri vanno nella direzione opposta perché un’eventuale esclusione dei manzoniani comporterebbe il loro ingresso in Serie B.
Ricordiamo che i Grifoni hanno terminato la passata stagione al terz’ultimo posto della categoria cadetta con 39 punti a referto. Per i biancorossi non ci sono risultati diversi possibili da quelli che li vedono uscire riabilitati dal momento che, a loro avviso, la società lombarda – che nel frattempo è diventata la principale rivale – avrebbe superato i limiti perentori per l’iscrizione. Qualunque cosa accada qualcuno resterà scontento in una battaglia che avrà dei vincitori e dei vinti ma con un solo grande sconfitto: il calcio italiano.