Sospiro di sollievo in casa Vicenza per le condizioni di Nikita Contini. Il portiere di proprietà del Napoli, arrivato in Veneto a gennaio in prestito dopo aver iniziato la stagione a Crotone, era stato costretto a uscire dal campo al 70′ della partita contro il Lecce dopo essere rimasto stordito dallo scoppio di un petardo lanciato dai tifosi salentini per festeggiare il gol di Gabriel Strefezza, che aveva dato il provvisorio vantaggio alla squadra di Baroni, poi sconfitta 2-1 e costretta a rinviare i festeggiamenti per la promozione in Serie A.
Nella serata di sabato infatti il Vicenza ha diramato un comunicato per aggiornare sulla salute dell’estremo difensore: “In seguito al trauma subito al minuto 70 della gara LR Vicenza-Lecce, Nikita Contini è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale San Bortolo di Vicenza per accertamenti” si legge. La TAC cerebrale e la TAC cervicale, si apprende dalla nota del club biancorosso, “hanno dato esito negativo. Il giocatore ha riportato una labirintosi da trauma barico, è stato tenuto in osservazione ma verrà dimesso nella serata odierna e dovrà osservare alcuni giorni di riposo. Forza Niki!”.
Resta comunque in dubbio la presenza del portiere venerdì sera ad Alessandria nella partita che vedrà il Vicenza giocarsi la possibilità di evitare la retrocessione diretta in Serie C: terzultimi con 31 punti, i veneti avranno un solo risultato a disposizione, la vittoria, che darebbe alla squadra di Baldini la certezza di disputare il playout a prescindere dal risultato del Cosenza, attualmente quartultimo, impegnato in casa contro il Cittadella e in vantaggio negli scontri diretti rispetto al Vicenza.
Intanto, però, sul caso del petardo scoppiato a pochi metri da Contini ha parlato anche il responsagile dell’area tecnica del Lecce, Pantaleo Corvino, stigmatizzando il comportamento del portiere.
Secondo il parere dell’ex dirigente della Fiorentina l’episodio ha condizionato il proseguimento della gara non solo per il maxi-recupero concesso durante il quale il Vicenza ha poi trovato il gol-vittoria con Ranocchia: “Il tifoso ha sbagliato, ma anche il portiere. Speculare oltremisura su un petardo caduto fuori dal terreno di gioco, molto vicino a calciatori che hanno avuto una minima reazione, rispetto a lui, vuol dire alterare una gara che vedeva il Lecce padrone del campo vincere meritatamente”.